Motori/GP2: Giovinazzi per 6 millesimi manca la pole a Spielberg
Sergey Sirotkin, Antonio Giovinazzi, Pierre Gasly: sono stati proprio loro, i poleman dei tre round precedenti, i protagonisti principali nella qualifica della GP2 Series a Spielberg. Come a Montecarlo, a imporsi nel rush finale è stato il pilota russo della ART Grand Prix, autore del miglior tempo in 1'13"663. I riferimenti rispetto alle prove libere di questa mattina non sono scesi in maniera significativa, nonostante l'utilizzo delle gomme a mescola soft, ma la pioggia venuta a cadere durante la FP2 della Formula 1 ha probabilmente cambiato gli equilibri dell'asfalto.
I tre di testa sono stati comunque gli unici a scendere sotto al minuto e 14, con il nostro Giovinazzi costretto ad arrendersi per appena sei millesimi, prendendosi in ogni caso una ottima prima fila. Il colpo decisivo era forse nelle mani di Gasly, con l'altra vettura della Prema, rallentato però, da Nicholas Latifi all'ultima curva quando era in vantaggio cronometrico. Il canadese è stato infatti messo sotto esame dai commissari, ma quella del traffico è stata una variabile del resto abbastanza significativa.
Due vetture Prema in top 3, comunque, e tre italiani nei primi sei: perché là davanti c'è anche un bravissimo Luca Ghiotto, quarto con la Trident, sulla pista dove lo scorso anno diede il via alla splendida cavalcata che lo ha portato a un passo dal titolo in GP3. È invece sesto Raffaele Marciello, preceduto di pochi centesimi dal compagno di squadra Artem Markelov, giunto al Red Bull Ring da leader della classifica generale con 54 lunghezze.
Sarà più indietro il suo antagonista Norman Nato, soltanto nono alle spalle di Oliver Rowland (MP Motorsport) e Alex Lynn (DAMS). Piccola sorpresa di giornata, l'undicesima piazza artigliata da Nabil Jeffri, fin qui solitamente abbonato alle retrovie dello schieramento. Brillante nelle free practice, è scivolato indietro Jordan King, soltanto 14esimo. Sulla pista di casa non ha inciso neppure René Binder, al rientro in GP2 per sostituire lo squalificato Nobuharu Matsushita nel team ART: l'austriaco è 16esimo.
Nelle ultime fasi è rimasto fermo Jimmy Eriksson, autore del 21esimo crono, ma costretto domani a partire ultimo. Lo svedese deve infatti scontare la penalità rimediata a Baku per il contatto in gara 2 il già citato King.
(italiaracing.net)
Lo schieramento di partenza di gara 1
1. fila
Sergey Sirotkin - ART - 1'13"663
Antonio Giovinazzi - Prema - 1'13"669
2. fila
Pierre Gasly - Prema - 1'13"803
Luca Ghiotto - Trident - 1'14"091
3. fila
Artem Markelov - Russian Time - 1'14"099
Raffaele Marciello - Russian Time - 1'14"184
4. fila
Oliver Rowland - MP Motorsport - 1'14"316
Alex Lynn - DAMS - 1'14"387
5. fila
Norman Nato - Racing Engineering - 1'14"456
Mitch Evans - Campos - 1'14"574
6. fila
Nabil Jeffri - Arden - 1'14"626
Marvin Kirchhofer - Carlin - 1'14"647
7. fila
Arthur Pic - Rapax - 1'14"688
Jordan King - Racing Engineering - 1'14"815
8. fila
Sergio Canamasas - Carlin - 1'14"832
René Binder - ART - 1'14"886
9. fila
Nicholas Latifi - DAMS - 1'14"958
Gustav Malja - Rapax - 1'15"020
10. fila
Sean Gelael - Campos - 1'15"112
Daniel De Jong - MP Motorsport - 1'15"307
11. fila
Philo Paz Armand - Trident - 1'15"675
Jimmy Eriksson - Arden - 1'15"531
* Penalizzato di 3 posizioni