Potenza: França, ‘Non diamo nulla per scontato...’
“Ad Altamura siamo stati bravi a soffrire con un uomo in meno per tutto il secondo tempo dimostrando carattere e consapevolezza dei nostri mezzi - ha spiegato Carlos França nel corso di “Ma che calcio dici...”, in onda su La Nuova Tv -. E’ stata una partita difficile perché l’Altamura è un’ottima squadra che in casa si esprime al meglio e quando si è riversata in attacco siamo stati abili a gestirli. Una gara complicata, c’era tanta tensione e determinazione in campo, con il match che poteva essere deciso da un episodio, per fortuna girato a nostro favore. Una grande vittoria su un campo difficile e con una signora squadra”.
CONDIZIONE “Ho vissuto due settimane difficili prima per l’influenza poi per l’infortunio di Manfredonia. Credevo di non farcela, sono sceso in campo non nelle migliori condizioni e grazie alla fede nel Signore abbiamo centrato tre punti fondamentali”.
FRATTESE “Non dobbiamo dare nulla per scontato, nel calcio, come nella vita, non bisogna specchiarsi. Sono gare che se non si affrontano con il giusto approccio possono celare delle sorprese, bisogna essere pronti a tutto. Conosciamo il nostro potenziale, giocheremo in casa e cercheremo, con il massimo rispetto nei confronti della Frattese, di portare a casa la vittoria”.
IDOLI “Da bambino, il mio idolo era Josè Ferreira Neto, numero dieci del Corinthians, che viveva in un paese vicino e mio papà gli ha faceva da allenatore. Ha giocato nei migliori club brasiliani, calciava le punizioni come i rigori. Crescendo mi sono sempre ispirato a Ronaldo, che secondo me è il più grande fenomeno di tutti i tempi”.
FUTURO “Sto studiando per diventare direttore sportivo, ma giocherò almeno un‘altra stagione. Non mi vedo lontano dal calcio, anche se non so con quale ruolo”.
MATERA “Il mio desiderio è quello di centrare la Serie C per giocare il derby con il Matera fortemente voluto dai tifosi. Sono qui per ricambiare la fiducia del Potenza che mi ha voluto a tutti costi”.