Ippica: Tudasolo soffre ma porta a casa il clou del Paolo VI
Un confronto sul doppio chilometro riservato ai quattro anni era il centrale dell’ultimo convegno del mese di febbraio all’ippodromo Paolo VI, che vedeva al totalizzatore un match tra Tudasolo e Tuono Delle Selve. La risolveva, da favorito, il napoletano Tudasolo, ben interpretato da Vincenzo Luongo, che sfilava al comando dopo 600 metri su Tuca Tuca, e teneva a bada Tuono Delle Selve, proteso al suo fianco nel giro finale. Sembrava tutto facile per Tudasolo sull’ultima curva, quando prendeva un buon margine di vantaggio, ma il figlio di Duke Of York affievoliva il suo speed a metà dirittura facendosi rimontare ma non battere da Tibet Dei Greppi, all’interno, e lo stesso Tuono Delle Selve, al largo. Ultimi 400 metri sofferti in 30.7 per una media finale di 1.16.4 per Tudasolo, che salvava la vittoria.
Nella prova di spalla, riservata agli anziani sempre sui duemila, Pablito Bieffe, con Antonio Convertini, faceva valere una classe superiore e, malgrado un percorso interamente allo scoperto di Scarlette Grif, passava in vantaggio sulla piegata conclusiva e rispondeva all’attacco di Odi Degli Ulivi. Riferimento cronometrico di 1.15.4 per il figlio di Brandy Dei Fiori allenato da Vito Rizzello.
Doppio da allenatore per Romano Tamburrano, il quale colpiva nella corsa riservata ai gentlemen, con Laioner, affidato a Giuseppe Gentile, con una bella progressione nel giro finale concludendo da 1.16.5 nei confronti di Monsieur Gar e Scheggia Cam. La seconda vittoria, ottenuta da driver, arrivava in sulky a Roxanne Va, che di spunto regolava il gruppo capeggiato da Nirvana Va e Starna Jet, completando il miglio in 1.15.2.