Io C’entro: ‘Lavoriamo per valorizzare potenzialità aeroporto di Grottaglie’

“La strategicità nazionale di Taranto viene spesso richiamata nelle sedi istituzionali, quasi come un dogma indiscutibile. Tuttavia, una valutazione più approfondita dovrebbe tenere conto non solo dell’industria, ma anche del turismo, della cultura, dell’ambiente e, soprattutto, delle infrastrutture di collegamento”. Lo scrive in una nota Costanzo Carrieri, coordinatore provinciale di “IO C’ENTRO”.

“In questo contesto si inserisce la questione dell’aeroporto di Taranto-Grottaglie e la possibilità di attivarvi voli di linea per passeggeri. Durante la sua recente visita all’Autorità Portuale ionica, il viceministro Edoardo Rixi ha ridimensionato le aspettative locali, sottolineando la centralità dell’aeroporto del Salento per Taranto e Lecce e il rapporto costi-benefici di un’eventuale apertura ai voli civili”, aggiunge Carrieri.

“Mentre il futuro dell’aeroporto sembra legato ai voli suborbitali, con un investimento di 169 milioni di euro previsto principalmente per il 2030, resta aperta la questione di cosa si stia facendo per il presente. Con i Giochi del Mediterraneo ormai alle porte, l’area ionica necessita di interventi concreti e immediati”, continua.

“L’aeroporto di Grottaglie, dotato di una delle piste più lunghe d’Europa e già previsto nel vecchio piano dei trasporti come scalo cargo, potrebbe diventare la principale piattaforma di smistamento merci del Mezzogiorno. La recente realizzazione della bretella stradale che collega lo scalo al porto rappresenta un’opportunità strategica che non dovrebbe essere trascurata”.

Secondo Costanzo Carrieri, il rischio è che Taranto venga penalizzata a vantaggio di altre regioni. “Se c’è una chiara volontà politica, l’aeroporto di Grottaglie potrebbe essere immediatamente operativo per altre finalità utili al territorio”, sostiene Carrieri.

Resta il dubbio su un tema cruciale: i voli civili da Grottaglie si concretizzeranno o la posizione del viceministro Rixi rappresenta un’amara verità che molti preferiscono ignorare?