No vax di nuovo in piazza: A Milano Luc Montagnier
I No vax sono scesi di nuovo in piazza a Roma, Milano e Napoli. Nel capoluogo lombardo, all'evento organizzato dal partito Italexit di Gianluigi Paragone, è intervenuto lo scienziato premio Nobel Luc Montagnier noto per avere isolato il virus dell'Hiv. Ho ascoltato il suo intervento e non dispongo ovviamente degli strumenti scientifici per dire se abbia ragione oppure no, anche se preferirei che non avesse ragione sulla pericolosità dei vaccini, perché visto il numero di persone vaccinate, si tratterebbe di un disastro sanitario. Quello che mi sconcerta però nel dibattito pubblico è dare a un Premio Nobel che dissente dall’opinione dominante, del “vecchio demente”, con una ripugnante mancanza di rispetto non solo per il suo curriculum, ma soprattutto per la sua età e senza affrontare con lui un serio dibattito scientifico. Ciò mentre in altri Paesi lo stesso Montagnier viene invitato a partecipare a dibattiti parlamentari e trasmissioni TV. In Italia invece chi dissente, che si tratti di Montagnier o di altri, viene censurato e diffamato a prescindere. Chi fa ignobilmente questo, insultando in maniera scomposta, anziché ribattere con argomentazioni valide e confrontarsi sul tema specifico, ha già perso in partenza, anche se Montagnier o gli altri che si esprimono controbattendo le tesi del pensiero unico dominante, avessero torto. Pertanto riteniamo di proporre così com’è ai lettori l’intervento dello scienziato Premio Nobel tradotto dal francese.,Il discorso di Luc MONTAGNIER (Premio Nobel per la medicina 2008) :,“Ci sono delle immagini, straordinarie anche per me, di piccoli batteri anche a livello intestinale, che sono pieni di virus. E questo è un combattimento tra i batteri e il virus, che vanno sconfitti anche con l’alimentazione corretta e l’igiene. Non è soltanto il vaccino a curare, ma la combinazione di cure che eliminerà questa malattia. C’è stato un enorme errore strategico, è stato sintetizzato qualcosa e isolato, un enorme errore di strategia. Contrariamente a quanto era stato detto all’inizio, questi vaccini non proteggono assolutamente, e questo sta venendo fuori piano piano. Questo è riconosciuto a livello scientifico da tutti oggi. Non sono soltanto gli esperimenti scientifici a dirlo, ma anche tutti i malati sui quali sono stati analizzati gli effetti a provarlo. Invece di proteggere com’era stato detto, può addirittura favorire altre infezioni. La proteina che è stata utilizzata nei vaccini per questo virus è in realtà tossica, è un veleno. Il vaccino non è nato per uccidere, ma per proteggere e ci sono stati tanti morti, anche giovani sportivi che hanno problemi importanti, per colpa di questo vaccino. È un crimine assoluto dare oggi questi vaccini a dei bambini. Può causare anche malattie nervose al cervello, molto gravi. A causa di effetti a lungo termine di questo vaccino, ci sono tantissime persone che stanno morendo. Patologie neurologiche possono verificarsi anche a partire dalla prima dose, e non solo dalla seconda. Ancora oggi, nessuno può prevedere quante di queste persone che sono state vaccinate ora, avranno in futuro dei problemi neurologici importanti. Chiedo a tutti i miei colleghi di fermare assolutamente la vaccinazione con questo tipo di vaccino. I medici oggi sono perfettamente informati di quello che sto dicendo, e dunque dovrebbero intervenire subito perché ne va di mezzo il futuro dell’umanità. Tanti paesi si sono dimenticati delle cure, non esiste soltanto il vaccino, esistono dei farmaci che non sono stati utilizzati e che funzionano benissimo, come gli antibiotici. Dipende da voi, soprattutto dai non vaccinati che un domani potranno salvare l’umanità. Solo i non vaccinati potranno salvare i vaccinati. Vaccinati che dovranno, in ogni caso, interpellare i centri medici per essere salvati. Bisogna evitare di ascoltare e di dare voce a chi non ha titolo di poterlo fare e lasciare parlare la scienza. Ripeto: sono i non vaccinati che potranno salvare l’umanità. All’inizio le grandi multinazionali farmaceutiche erano molto interessate ai vaccini per una questione economica. Questo adesso li ha sorpassati e dobbiamo tornare al rispetto della verità scientifica. Bisogna seguire attentamente l’evolversi della situazione clinica, soprattutto dei vaccinati con 1, 2 o 3 dosi, perché ci sono studi scientifici che riguardano proprio gravi patologie al cervello. E bisogna sopprimere quella nebbia che si è abbattuta sulle notizie scientifiche. È importante che la medicina e la verità scientifica appaiano precise nei media e nel mainstream. Soprattutto per le persone che hanno altre patologie, come il cancro a esempio, è molto importante che non vengano vaccinate, perché c’è un alluminio che entra nelle cellule ed è super cancerogeno ancora di più e quindi invece di curare i malati li fanno morire ancora prima. La ricerca continua, e anche io con tutta la mia équipe continuo a fare ricerche su questo virus. La ricerca non si ferma, non siamo ancora arrivati al dunque. L’uomo vincerà se si concentra sulla legge della natura e solo su quella. Ogni cittadino è libero e deve seguire anche le idee politiche, approfittate delle prossime elezioni per esprimere il vostro parere. Cosa direi a un giovane oggi? Dovete assolutamente agire, ognuno di voi, e trovare la verità nascosta dietro le menzogne. Viva la libertà”. (Di Vito Piepoli)