Taranto, De Marchi: ‘Non guardiamo la classifica del Catania’

L'attaccante sugli obiettivi: ‘Sogniamo, ma senza creare troppe aspettative’

Michael De Marchi
TARANTO
21.02.2024 19:37

(Di Lorenzo Ruggieri) Nonostante le partenze eccellenti di Antonini, Cianci e Romano, il Taranto non sembra aver rallentato la propria marcia verso i playoff. Merito dei nuovi acquisti targati Capuano, i quali hanno fornito linfa nuova ad una squadra sempre affamata di successi.

Tra i giocatori approdati in riva allo Ionio nel mercato di riparazione figura Michael De Marchi, esperto attaccante proveniente dal Padova: "L'impatto con la tifoseria è stato super, quando abbiamo vinto nei minuti finali ho percepito la passione della gente. Qui ho trovato un gruppo molto unito e composto da bravissimi ragazzi, come Travaglini”, ha dichiarato il centravanti nel corso della trasmissione Rossoblù, in onda su Antenna Sud Extra.

L'ex Sudtirol è uno dei colpi invernali di Ezio Capuano: “Il mister è stato molto determinante per il mio arrivo, direi fondamentale. Ero reduce da una situazione difficile ma lui era molto entusiasta e fiducioso in vista del mio arrivo. Ci tiene molto a questa squadra e ti fa sentire la passione che lo lega alla piazza”.

De Marchi ha anche preso parte all'ultima gara giocata dagli ionici in quel di Crotone, dove gli ionici sono riusciti a strappare un punto ai padroni di casa: “È stata una partita giocata in crescendo da parte nostra e avremmo potuto ottenere i tre punti. Il rigore assegnato al Crotone si commenta da solo ma abbiamo avuto varie occasioni per portarci sul doppio vantaggio. Non era facile reagire allo svantaggio e ribaltare la gara ma è stato un segnale dell'umiltà di questa squadra”.

La classifica continua a sorridere ai rossoblù, in linea con gli obiettivi prefissati: “Non guardiamo né avanti né dietro, dobbiamo sognare pur senza creare troppe aspettative. Sabato ci attende una partita importantissima e sentita contro il Catania, da affrontare nel migliore dei modi. La classifica non rispecchia appieno il valore dei nostri avversari, non dobbiamo sottovalutarli e non dovremo farci cogliere impreparati”, ha concluso De Marchi.

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