Usb: tre proposte al tavolo con Sanitaservice per risolvere criticità del 118

Assemblea 118
CRONACA
04.09.2024 17:04

L'Unione Sindacale di Base (Usb) presenterà tre proposte concrete durante l'incontro previsto per lunedì 9 settembre con Sanitaservice, la società in house dell'Asl di Taranto che gestisce il servizio 118. Le proposte sono il frutto di una prima parte dell'assemblea tenutasi con i lavoratori del settore.

La prima proposta riguarda un referendum tra gli operatori per decidere l’orario di lavoro da adottare. Saranno sottoposte due opzioni: l'attuale orario, che prevede turni di 6 ore al mattino, 6 al pomeriggio e 12 durante la notte, e l’orario precedente, con turni di 7 ore al mattino, 7 al pomeriggio e 10 ore notturne.

Il secondo punto su cui l'Usb intende insistere riguarda l’immediato completamento delle assunzioni previste dal piano dell'Asl. Attualmente, mancano ancora 39 unità da integrare, una carenza di personale che ha causato notevoli difficoltà durante il periodo estivo, quando il servizio è stato messo sotto pressione a causa delle ferie. La questione avrebbe dovuto essere affrontata già a giugno, anticipando così le difficoltà estive.

Infine, l’Usb apprezza l'iniziativa del direttore generale dottor Pulito di certificare Sanitaservice, ma ritiene che non sia opportuno attendere i tempi burocratici di questo processo prima di riorganizzare l'azienda. Il sindacato chiede quindi che vengano attuate misure urgenti per migliorare la struttura e garantire la sua capacità di affrontare le criticità operative.

In chiusura, l’Usb ha ribadito la necessità di preservare il processo di internalizzazione dei servizi, che rappresenta un passo importante per garantire dignità ai lavoratori e una migliore qualità delle prestazioni. Il sindacato ha sottolineato come le tutele per i lavoratori siano fondamentali per assicurare un servizio efficiente.

L'assemblea continuerà nel pomeriggio per consentire la partecipazione anche ai lavoratori impegnati nei turni mattutini.

Call center Taranto: il 6 settembre c'è lo sciopero del sangue
Serie C, Girone C: penalizzazione in vista per il Catania