“L'unica preoccupazione per il futuro di Taranto sono i ritardi e l'inerzia nell'avvio dei bandi per i fondi provenienti dall'Unione Europea, destinati esclusivamente alla provincia di Taranto”, scrive in una nota Claudio Fuggetti di Io C’entro.

“Una vera opportunità per il territorio jonico che, con i circa 800 milioni di euro messi a disposizione dalla Commissione Europea, potrebbe garantire una imponente transizione occupazionale dal siderurgico verso altri settori green, ridando così dignità a migliaia di lavoratori e risanando contestualmente la situazione ambientale. Questi fondi sono già disponibili. Taranto li vede, ma non può toccarli”, aggiunge.

”È necessario, quindi, un intervento per velocizzare le procedure amministrative e permettere l'accesso ai fondi agli enti proponenti, che hanno già sviluppato appositi progetti e alle aziende private interessate per creare nuovi indotti economici utilizzando settori green e le risorse naturali, come il mare, l'agricoltura e il terzo settore. Non ci sono più scuse dunque! Il territorio jonico deve cogliere questa opportunità per ritornare al suo splendore”, conclude Claudio Fuggetti.