Taranto: Genchi, "Partita crocevia"
Il bomber e capitano: “Più difficile sbloccare la gara che gestirla”
Torna al gol dopo tre gare Giuseppe Genchi, un digiuno che non si verificava da troppo tempo: “Era strano non segnare da tre partite, non ero preoccupato ma sicuramente ora sono più contento. Questa partita era un importante crocevia, abbiamo capito che l’obiettivo che ci siamo prefissati lo possiamo raggiungere. Sul gol ho sfruttato l’errore di comunicazione tra difensore e portiere, queste sono le mie caratteristiche, e se sono stanco devo comunque aiutare la fase difensiva.”.
La difficoltà più grande è stata scardinare la difesa del Picerno: “Meritavamo un gol già nel primo tempo e la vittoria è assolutamente meritata. Sarebbe bello riuscire a fare tre gol subito, ma l’avversario era difficile e ostico, era più facile gestire il vantaggio che sbloccare la gara. I nuovi entrati hanno avuto il giusto piglio, dimostrazione che tutti sono importanti”.
Un pensiero per i tifosi? “Ho pensato ieri che non far venire i tifosi è stato qualcosa di ridicolo, vietare una trasferta così tranquilla è stato inutile. Questa vittoria è dedicata a loro, conosco il loro attaccamento, solo loro, più di noi, vogliono bene a questa maglia”.