BASKET/B: Russo, "Martina, nel derby la reazione che volevo"

BASKET
21.10.2015 17:11

La DueEsse Basket Martina si ritrova sul più bello, battendo in un derby tutt’altro che scontato una Casa Euro Basket Taranto dominata per tre quarti. La trasformazione avuta in settimana dai ragazzi di Aldo Russo si è vista non solo nel risultato conseguito, ma soprattutto a livello di convinzione, grinta e gioco di squadra.

“A parte i primi 5 minuti in cui nervosismo e tensione tipiche di un derby l’hanno fatta da padrona - afferma coach Russo - e abbiamo giocato un’ottima pallacanestro dominando il match. Utilizzare inizialmente un quintetto atipico è stata una scelta precisa, volta a chiedere ai miei giocatori una reazione. Dovevano sentirsi responsabilizzati sia coloro che non sono partiti nei cinque che quelli scelti per scendere in campo dall’inizio, e questa convinzione ci ha portato a dominare la partita tecnicamente, nonostante ancora alcuni errori commessi ma inevitabili per via degli equilibri da trovare. Certamente con questa intensità e determinazione sono molto più sereno nell’affrontare il prosieguo del campionato, considerando anche l’inizio difficile avuto da una squadra giovane come la nostra e bisognosa di quella serenità necessaria che solo una vittoria convincente poteva darci. Non aver mai perso il filo della gara, soprattutto nella gestione del vantaggio, mi rende davvero orgoglioso e contento della prova corale offerta, anche in difesa, dall’intero gruppo”.

La tensione agonistica portata da un derby così sentito  è stata ben amministrata dalla DueEsse, in grado di condurre la sfida con raziocinio e secondo i dettami tattici chiesti alla vigilia da coach Russo: “Da questo punto di vista anche nelle statistiche spicca la differenza di valutazione complessiva tra le due squadre, che recita 101 a 31 a favore della DueEsse. Un dato che rispecchia lo spessore della nostra prestazione in termini di rimbalzi, assist e qualità di tiri presi e che rimarca l’efficienza avuta in campo da tutti gli otto uomini a referto, di cui sono contento per l’atteggiamento. Teniamo conto poi del fatto che Taranto, per ovviare al gap fisico con noi, ha cercato di intraprendere la partita con aggressività e la buona circolazione di palla diventava di conseguenza necessaria. In più anche la ricerca di una difesa ‘attiva’ era indirizzata a tenere sulle corde i ragazzi il più possibile in modo da sporcare il tiro ai vari Circosta, Maggio o lo stesso Potì che, nonostante alcuni tiri dalla lunga, non è riuscito ad incidere sul risultato finale”.

Un piano partita dunque interpretato al meglio dai bluarancio che possono affrontare con più fiducia e serenità i prossimi impegni, a partire dalla difficile trasferta di Pescara. “Le ottimi risposte avute dal derby e riguardanti, in parte, la duttilità del mio quintetto e la varietà del roster, ci permettono di avere più chiavi di lettura e possibilità tecnico-tattiche da sfruttare in futuro sia dal punto di vista offensivo che difensivo. Venivamo da una settimana difficile non tanto tecnicamente quanto emotivamente, perché disputare un derby con il fardello di tre sconfitte iniziali non era semplice e qualche nervosismo di troppo in allenamento, derivato da questa situazione, è stato invece trasformato in energia positiva. Merito dello staff, che mi ha supportato in pieno, e naturalmente dei tifosi che come sempre con uno striscione ci hanno dimostrato la loro vicinanza: questa vittoria la dedico a tutti loro!”.

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