Kart: Un altro weekend sfortunato per Alex Irlando
Buttato fuori alla prima curva in finale, il pilota pugliese obbligato a una rimonta dal fondo
Un altro weekend sfortunato per il campione del mondo che, ancora una volta, ha dato prova di essere estremamente veloce. Irlando chiude le qualifiche al 7° posto, nonostante non fosse contento di come stava lavorando il suo telaio Sodikart. Dal venerdì pomeriggio al sabato mattina Alex ed il suo meccanico Roberto lavorano senza tregua per preparare un nuovo telaio che si adatti allo stile di guida del locorotondese. Il pilota Sodikart chiude in 14esima posizione la prima heat perché il pilota davanti a lui in griglia stalla alla partenza, obbligandolo ad una gita sull’erba e facendogli perdere posizioni. La seconda e terza manche purtroppo finiscono in maniera simile tra contatti e traffico nel gruppone: 13esimo e 14esimo che gli valgono un 12esimo posto in prefinale.
La domenica mattina nella prefinale Alex recupera dalla 12esima piazzola fino all’8o posto, ma in finale viene spinto fuori alla prima curva da Emil Skaras e Tom Leuillet che erano rimasti agganciati con i loro kart in seguito ad un contatto. Per evitare di rimanere coinvolto nell’incidente, Alex è costretto a scartare a sinistra passando sull’erba e ritrovandosi in fondo al gruppo. A quel punto il campione del mondo mette giù la testa e spinge al massimo delle sue possibilità, recuperando posizioni ad ogni tornata e facendo segnare il giro più veloce in gara. La bandiera a scacchi pone fine alla sua rimonta quando era in 9a posizione.
“Che posso dire? Dopo la prima gara di Adria la Dea Bendata ci ha voltato le spalle, abbiamo avuto un sacco di problemi. Anche questo round è stato un disastro: in qualifica non mi trovavo con il telaio e nel corso delle heat sono stato costretto a evitare contatti con altri piloti fino alla finale dove ho avuto la peggio dal contatto tra Emil e Tom Spero di chiudere questa Super Masters Series in maniera migliore settimana prossima”. Alex ora è terzo in campionato dietro Paolo De Conto e Marco Ardigò. Qui ci sono i risultati completi.