Ex Ilva: ‘Riavvio Altoforno 1 passo verso la decarbonizzazione’

Il ministro Adolfo Urso con il commissario Giancarlo Quaranta
CRONACA
15.10.2024 23:45

“La riaccensione dell’Altoforno 1 (AFO1) segna un momento cruciale per il rilancio dello stabilimento siderurgico di Taranto, aprendo la strada alla transizione verso una produzione di acciaio più sostenibile”, si legge in una nota di Acciaierie d’Italia.

Alla presenza di Adolfo Urso, ministro delle imprese e del Made in Italy, e dei lavoratori, l’evento rientra nel Piano di Ripartenza dell’azienda, che prevede investimenti importanti per la trasformazione dell’impianto attraverso l’adozione di forni elettrici alimentati da DRI, per ridurre l’uso dei forni tradizionali a caldo.

”L’avvio dell’AFO1 non solo aumenta la capacità produttiva, ma è anche essenziale per garantire le risorse economiche necessarie alla transizione verso la decarbonizzazione - spiega la nota di Acciaierie d’Italia -. Un aspetto chiave del riavvio è l’attenzione all’ambiente, con l’installazione di impianti per l’abbattimento degli inquinanti. I lavori di ripristino, svolti secondo le migliori tecnologie disponibili, hanno interessato la manutenzione del refrattario interno e di sistemi ausiliari fondamentali per la sicurezza”.

Giancarlo Quaranta, commissario straordinario di ADI in AS, ha sottolineato come questo sia “il primo passo verso la decarbonizzazione e l’implementazione dei forni elettrici, grazie a ingenti investimenti, riaffermando il ruolo centrale dello stabilimento di Taranto nella siderurgia italiana. Il Governo e l’attività commissariale restano impegnati a sostenere il rilancio dell’impianto, consolidando la competitività del settore e contribuendo alla crescita economica del Paese”.

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