Il 29 marzo avrà luogo il Consiglio Comunale in modalità question time. “Fin dal primo giorno, la nostra è stata, e sarà, un’opposizione dura con l’unico obiettivo di tutelare gli interessi dei tarantini - scrive in una nota Francesco Battista, segretario della Lega a Taranto -. Non ci limitiamo solo a questo perché è facile controllare ciò che fanno gli altri o eventualmente criticare e non avere una propria visione di città. Per questo, come già avvenuto nelle precedenti sedute di consiglio, abbiamo presentato 4 mozioni per fornire il nostro contributo alla città in termini di proposte”.

“In particolare - continua Battista - è iscritta all’ordine del giorno una mozione per un corso di aggiornamento della Polizia Locale  e una sul controllo della circolazione dei monopattini, preparate con l’avvocato Francesco Marturano, responsabile dipartimento sicurezza del coordinamento cittadino di Taranto”.

”Un’altra mozione, preparata con l’avvocato Stefania Cantoro, responsabile del dipartimento pari opportunità, è relativa a corsi per la digitalizzazione delle donne. Infine, ma non per importanza, la richiesta di ripristino del Parco del Mirto, uno dei pochi polmoni verdi presenti in città che potrebbe fungere da volano sociale per il quartiere Paolo VI, preparata con l’ingegner Piero Campidoglio, responsabile dipartimento lavori pubblici”.

“La squadra di professionisti del Coordinamento Cittadino della Lega è a disposizione della collettività, sperando che la massima assise, fuori dalle ideologie e schieramenti politici, voti in consiglio nel solo interesse primario dei cittadini“, conclude Battista.