Volley: Stop campionati, Indiveri ‘Decisione sofferta e dolorosa, ma necessaria e doverosa’

Nota del CR FIPAV Puglia: ‘Come tutte le scelte gravi ed importanti, qualcuno sarà contento qualche altro scontento’

VOLLEY
Iv.
09.04.2020 17:57

Paolo Indiveri, presidente CR FIPAV Puglia
Il Presidente del CR FIPAV Puglia Paolo Indiveri, a poco meno di 24 ore dall'uffcialità della conclusione dei campionati 2019-2020, arrivata nel tardo pomeriggio di ieri con un comunicato della Federazione Italiana Pallavolo, ha voluto diramare questa lettera rivolta a società, dirigenti, atleti e tecnici alla luce di quanto deciso dalla FIPAV sulla chisura di questa stagione. È stata una decisione sofferta e dolorosa, ma necessaria e doverosa! Può sembrare uno slogan, uno di quelli buttati lì con prosopopea e quasi un pò di freddezza, ma se solo dedicassimo un pensiero a chi non c'è più, a chi non ci sarà più a giocare, a tifare, o semplicemente ad assistere ad una nostra gara, probabilmente capiremmo la reale portata di un dramma che stiamo vivendo, magari, in una maniera un pò ovattata perché lontani dal vero "fronte" o perché "protetti" dalle mura domestiche e dalle cure dei nostri familiari. Oppure, basterebbe rivolgere il pensiero alla nostra perdurante limitazione delle libertà, riconosciute dalla Costituzione, per comprendere l'assoluta gravità dell'oggi e, magari, fare un piccolo viaggio mentale sul futuro, per convincerci che, per davvero, poche cose saranno come prima, forse nulla! Come tutte le decisioni gravi ed importanti, ma necessarie, anche questa, assunta ieri dalla FIPAV, avrà "accontentato" molti, ma probabilmente "scontentato" tanti! Me ne rendo conto e, nel mio intimo, sono stato quasi persuaso che una decisione differente potesse essere più "vantaggiosa". Onestà intellettuale vuole che il mio primo pensiero sia stato quello di aver "favorito" chi, forse, non aveva voluto investire troppe risorse, salvandolo da una retrocessione certa, "sfavorendo", di contro, chi avesse pianificato, organizzato ed investito per puntare ad una stagione sportiva di assoluto valore. Una lunga notte, praticamente insonne, mi ha permesso di riflettere, invece, sul fatto che lo Sport, quello con la S maiuscola, è fatto di lavoro in palestra, sudore, sacrificio, partecipazione, condivisione di gioie e delusioni, di vittorie e sconfitte, e passione, soprattutto passione, ma essenzialmente sul campo, dentro un campo, e chi fa Sport, chi permette di fare Sport, chi dedica, a prescindere dai risultati che ottiene sul rettangolo di gioco, tempo e risorse per fare Sport, va comunque ringraziato, incoraggiato, coccolato e tutelato. Ecco perché è corretta, secondo me, la conclusione dei campionati senza vinti e vincitori, una decisione assunta in maniera equanime, e che riguarda il massimo campionato di serie A1 come l'ultimo campionato di 3^ divisione. I modi ed i mezzi per permettere a chi avesse ipotizzato ad inizio di campionato un obiettivo di crescita tecnica e sportiva ci saranno certamente. La vera sfida, però, inizia ora. L'obiettivo della Federazione e di ogni singolo Comitato periferico sarà quello di non perdere nessun affiliato. E sarà un obiettivo che andrà perseguito in maniera decisa e convinta, con l'intento di alleggerire, innanzitutto e nella maniera più cospicua possibile, i gravami economici oltreché logistico/organizzativi. Faremo il possibile (e magari anche un pò di qualcosa che a prima vista appare "impossibile") per garantire una ripresa rapida e decisa, un ritorno alla normalità, confidando necessariamente sulla vostra voglia di rimettervi in gioco, rimboccandovi le maniche come sempre fatto (prerogativa indispensabile del dirigente sportivo, ma anche del tecnico e dell'atleta dilettante), sulla vostra assoluta passione, sul vostro desiderio di tornare a gioire per un punto conquistato, sul vostro entusiasmo!
Nei prossimi giorni, verranno organizzati degli incontri in conference call con tutte le società partecipanti ai campionati regionali, per ascoltare la vostra voce, le vostre idee, le vostre richieste, e perché no, per ritrovare il piacere di un contatto umano, almeno visivo, che manca a noi tutti. Sarà anche una prima occasione per accennare alle prime ipotesi di intervento per la prossima stagione agonistica, augurandoci che a settembre potremo ritornare a parlare solo di Pallavolo.

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