Nardò: Agodirin accende il derby, 'Miale è un finto santo...'
L'attaccante provoca il capitano del Taranto: 'Forse non gioca? Lo stavo aspettando'
E' la punta di diamante del Nardò, Kone Agodirin che, in vista della sfida con il Taranto, a Blunote, attacca parlando del periodo dei neretini: "E' un periodo normale in cui potevamo fare qualcosa in più: ogni disattenzione che commettiamo subiamo gol. Nel calcio, però, può capitare".
LA SETTIMANA: "La viviamo come tutte le altre allenandoci intensamente. Il tecnico Taurino prepara bene le partite e cerchiamo sempre di seguirlo. Siamo tranquilli".
AGODIRIN: "Mi sto divertendo molto sia in campo che fuori: per questo ringrazio i miei compagni. Vuol dire che ho scelto bene. Quando non sono al 100% riescono a farmi star bene. Mi giudicherò solo a fine campionato: ora penso alla squadra perchè il calcio non è uno sport singolare. Senò, avrei fatto pugilato...".
IL TARANTO: "E' una squadra forte. Rispetto a loro siamo molto più giovani: perciò cerchiamo di seguire alla lettera i consigli di Taurino cercando di fare ciò che sappiamo".
LA GARA: "E' una partita come le altre anche se i tifosi ci tengono maggiormente. All'andata ero in panchina e fu espulso Balistreri per colpa di Miale che ha fatto una cosa che non si fa. Bisogna giocare e non fare casino come fa lui. Lo conosco bene, perchè ho giocato con lui a Bisceglie: è un finto santo. So che domenica non dovrebbe esserci: sta scappando... So che persona è: lo aspettavo. Comunque nel Taranto ci sono anche calciatori come Diakite che è una persona vera così come Favetta: con loro ho giocato a Caserta e sono dei grandi uomini".
IL CAMPIONATO: "Potevamo fare molto di più ma a lungo andare la rosa giovane si paga. Siamo fuori dai play off ,a lotteremo per ottenerli. Io come i miei compagni e il tecnico non molliamo".
L'AMBIENTE: "Mi aspetto tanta gente allo stadio. Sudiamo sempre la maglia e ce la giochiamo come uomini veri. Speriamo di far divertire tutti".
FOTO MACORANO
Si ringraziano: