Elezioni: ‘Cittadino al centro di programmi e azione politica nazionale’
Nota di Gianluca Mastromarino, consigliere Comune di Statte e Unione dei Comuni ‘Terra delle Gravine’
Mancano pochi giorni all’avvio ufficiale della campagna elettorale per le elezioni politiche, ma già dalle scorse settimane le varie forze politiche impegnate sono in pieno fermento elettorale.
Negli scorsi giorni si è sentito quotidianamente parlare di accordi, alleanze ed intese pre-elettorali tra le varie parti in gioco.
Si tratta di una competizione elettorale particolarmente significativa, sorta in un momento storico critico per l’intero contesto globale. Gli effetti dannosi provocati dalla pandemia da Covid 19 ed i devastanti danni causati dal conflitto russo-ucraino oggi in atto (quest’ultimo seppure in forma indiretta) hanno manifestato effetti anche sul territorio nazionale.
L’Italia sta attraversando un momento di forte crisi. L’aumento dei costi delle materie prime, dell’energia elettrica e del carburante stanno determinando un aumento dei prezzi dei beni di consumo, determinando un calo del potere di acquisto dei consumatori ed effetti negativi per le imprese, costrette a sostenere costi maggiori, accompagnati da ricavi minori.
Il lavoro precario genera un senso di sfiducia delle nuove generazioni verso le prospettive del futuro, rinunciando spesso a mettere su famiglia o maturando la decisione di emigrare verso altri Stati europei o extra-UE per trovare opportunità di lavoro congrue per le proprie aspirazioni, depauperando il nostro Paese di importante linfa vitale per il futuro.
In questo contesto storico, nelle agende politiche la persona deve tornare ad assumere un ruolo centrale. Il suo coinvolgimento attivo nella vita politica, l’ascolto e la tutela dei suoi diritti (ad es. diritto alla salute, al lavoro, alla piena autodeterminazione della personalità) devono diventare il faro principale cui deve essere orientata l’azione dei futuri parlamentari italiani e del territorio Jonico.
Ogni momento di crisi deve rappresentare una nuova opportunità di crescita da seguire. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza deve rappresentare un obiettivo sul quale l’azione deve essere accelerata e rinforzata, per consentire all’Italia di porsi in linea con gli obiettivi dettati dal Piano e dall’Agenda del Next Generation EU.
Guardando alla realtà della provincia di Taranto, si avverte in maniera maggiore la necessità di un’azione forte da parte dello Stato per risolvere la situazione critica in cui versa il territorio Jonico.
La tutela dell’ambiente e della salute, la compiuta realizzazione della ZES Jonica, lo sviluppo di Agromed e del polo cantieristico Ferretti, la soluzione delle vertenze che interessano le numerose aziende in stato di crisi nel territorio Jonico (ad es. Leonardo, Cementir, Albini ecc), il potenziamento dell’Università, il rafforzamento delle infrastrutture e dei servizi sul territorio devono diventare obiettivo prioritario da attuare nell’azione politica del prossimo Governo. (Gianluca Mastromarino, consigliere Comune di Statte e consigliere Unione dei Comuni “Terra delle Gravine” )