(Di Fabio Dal Cin) Giovedì 4 novembre si è celebrato il “Giorno dell’Unità Nazionale” e la “Giornata delle Forze Armate”. Esattamente 103 anni fa (armistizio Villa Giusti), mentre il generale Armando Diaz celebrava la vittoria su “uno dei più potenti Eserciti del mondo”, terminava ufficialmente il primo conflitto mondiale. Il 2021 è anche l’anno in cui ricorre il centenario della tumulazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria a Roma, momento solenne rievocato anche in prima serata su Rai 1 attraverso il docufilm “La scelta di Maria”. In una giornata ricca di contenuti, si è svolta in Piazza della Vittoria a Taranto la tradizionale cerimonia commemorativa alla presenza del Prefetto di Taranto Demetrio Martino, del Comandante del Comando Marittimo Sud Ammiraglio Salvatore Vitiello e delle massime autorità militari civili, politiche e religiose del territorio. Una cerimonia che, oltre a sottolineare il forte legame esistente tra cittadinanza e Istituzioni, ha rappresentato un ritorno alla normalità, un riavvicinamento della popolazione alle proprietradizioni dopo le restrizioni legate al contenimento della pandemia. Con questa premessa, l’evento inaugurale è stato l’alza bandiera solenne seguito dalla deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti, benedetta da Mons. Filippo Santoro, e dalla consegna da parte del Comandante Marittimo Sud e di un rappresentante di ogni Forza Armata, di una bandiera Nazionale al dirigente scolastico e ad una rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Statale “Armando Diaz” di Laterza, intitolato all’omonimo generale decorato di Medaglia d’argento al Valor Militare. La consegna da parte del vicesindaco Fabiano Marti diuna pergamena alle associazioni combattentistiche e d’arma, in commemorazione del centenario della traslazione all’Altare della Patria del Milite Ignoto, è stato l’atto conclusivo della manifestazione. Tra le diverse iniziative sul territorio, merita un approfondimento la mostra organizzata dall’associazione culturale “L’Impronta “per il centenario del Milite Ignoto: nella suggestiva galleria del castello aragonese, artisti di diversa provenienza hanno esposto i propri dipinti, opere uniche e straordinarie, che riproducono i momenti salienti della Grande Guerra, le sofferenze, le atrocità, le aspettative. Nel silenzio più totale, il visitatore sarà accompagnato in un viaggio virtuale nel tempo lungo 103 anni. I quadri saranno esposti fino a giorno 11 novembre 2021 negli orari dedicati alla visita del castello. (Foto Fabio Dal Cin)