COSENZA: Roselli, "Chi vince ha sempre ragione..."
La scontentezza può essere considerata come la più importante motivazione ad agire, a fare meglio. Per Giorgio Roselli, tecnico del Cosenza, la sconfitta contro il Taranto è immeritata, ma può servire da lezione per il futuro. «Tolti i primi sette/otto minuti, abbiamo gestito quasi sempre la gara spendendo moltissimo. All'inizio, quando la condizione è ancora approssimativa, si fa molta fatica. Ci tenevamo a fare risultato, ma il Taranto non ha rubato nulla. Per quanto mi riguarda, chi vince ha sempre ragione, ma il Cosenza non meritava di perdere. Non ci siamo riusciti per mancanza di fortuna, per demerito nostro perché non abbiamo concretizzato quelle cinque-sei palle gol e, in più, ho visto un fallo di mani in area che l'arbitro non ha segnalato. Non voglio accampare scuse: il Taranto ha corso di meno rispetto a noi e ha vinto. Dobbiamo migliorare, è scontato. L'annata sarà dura, dobbiamo cercare di trovare quanto prima i giocatori che non sono ancora al top della forma. Non guardo più al mercato perché è chiuso: devo provare ad ottenere il massimo da questi ragazzi, che sono molto competitivi. Il Taranto? Mi ha sorpreso che Papagni sia riuscito a mettere insieme tutti i giocatori nuovi. Bollino è un giocatore che ha questi colpi. È stato bravo a puntare Pinna».
Nella foto Salvatore Mannarino: Un amareggiato Giorgio Roselli lascia il campo a capo chino