Arresti curva Juve: ‘La società ha avuto il coraggio di denunciare’
La Procura sull’indagine Last Banner su estorsioni e violenze: ‘Le ritorsioni erano i cori razzisti che portavano a multe salate e squalifiche del campo’
“Abbiamo trovato le prove che molte cose erano ottenute con la violenza, altrimenti la ritorsione contro la società erano i cori razzisti, con conseguente squalifica del campo e multe salate”. Lo ha spiegato in conferenza stampa il procuratore aggiunto di Torino Patrizia Caputo, in merito all’indagine sugli ultrà juventini che ha portato all’arresto di 12 capi ultrà bianconeri. “E’ stata importante la collaborazione della società che ha avuto il coraggio di denunciare. Ma la parte lesa sono anche i tifosi, vittime di intimidazioni, costretti a non andare più allo stadio perché non riescono più a sopportare le angherie, il clima, gli slogan razzisti”.