Mudit Alè: Il ciclo di incontri si apre con la storia del Taranto
Presenti Giampaolo Spagnulo, Fabio Prosperi e Giuseppe Laterza
(Di Tullio Luccarelli) Mudit Alè, il ciclo di incontri sportivi ideato dall’associazione culturale Triumphalia, in collaborazione con la MUSEION Soc.Coop ha esordito ieri pomeriggio alle ore 17 con il primo appuntamento, cui focus è stato il Taranto Calcio e la sua storia, grazie all’intervento dell’ASP Museo del Taranto Calcio, rappresentato da Carlo Esposito e Franco Valdevies. rispettivamente vicepresidente e presidente dell'Associazione Museo del Taranto Calcio.
L’incontro si è aperto nel ricordo della recente scomparsa di Vito Chimenti, indimenticabile figura del calcio tarantino. Moderato da Giovanni Saracino, ha visto l’intervento di tre illustri uomini simbolo del pallone rossoblù, di tre differenti epoche: Giampaolo Spagnulo, portiere rossoblù negli anni 1987-1991 e 1998-2001, detentore del record di inviolabilità rossoblù, con ben novecento cinquantasei minuti senza subire reti; Fabio Prosperi, capitano a cavallo tra fine anni duemila e inizio anni duemila dieci, recordman di presenze con la fascia di al braccio e Giuseppe Laterza, allenatore della squadra ionica per due stagioni e fautore della storica promozione in Serie C nella stagione 2020/2021.
L’incontro, svoltosi nella splendida cornice del Mudit, ha permesso di ripercorrere il fiume della storia del calcio tarantino, dalle origini delle società madri Pro Italia e Audace Taranto fino ai giorni nostri. Un viaggio attraverso la riscoperta di cimeli inestimabili, uno su tutti la maglia di Erasmo Iacovone, a cui è seguito un commovente video tributo sull’indimenticato attaccante tragicamente scomparso nel 1978.