Maruggio: parte il progetto di educazione stradale nelle scuole
Il vicesindaco Maiorano: ‘Promuovere tra i giovani la cultura della sicurezza in strada’
Prende il via a Maruggio il progetto di educazione stradale all’interno delle scuole con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti dell’istituto comprensivo “T. Del Bene” nella conoscenza delle regole di base e, soprattutto, dei comportamenti da tenere sulla strada.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Alfredo Longo e, in particolare dall’assessore alle Politiche sulla Sicurezza l’onorevole Giovanni Maiorano, ha come obiettivo principale quello di promuovere tra i più giovani la cultura della sicurezza in strada, il rispetto delle regole e l’educazione alla mobilità sostenibile. Un vero e proprio percorso educativo, grazie alla collaborazione della società Pissta e del Comando di Polizia Locale di Maruggio, ideato per insegnare agli alunni a vivere la strada in modo più accorto, sicuro e responsabile in qualità di “protagonisti del traffico” ovvero come pedoni, ciclisti e futuri motociclisti ed automobilisti.
“Questo progetto mira a sollecitare la consapevolezza nei più piccoli ad assumere forme di convivenza responsabili e costruttive per muoversi in sicurezza, a piedi, in bicicletta, in motorino e, tra qualche anno, anche in auto. Il nostro obiettivo è quello di formare i ragazzi attraverso il gioco al senso di responsabilità ed alla conoscenza, seppur basilare, del codice della strada e delle principali norme per i pedoni e ciclisti. In un periodo dove i nostri piccoli concittadini sono sempre di più attaccati ai nuovi strumenti tecnologici di comunicazione, uscire all’aperto per apprendere come comportarsi in strada rappresenta un importante momento di crescita. Ringrazio Ilaria Longo, responsabile per la Puglia di Pissta, per la collaborazione e la professionalità mostrata verso i nostri bambini” ha commentato il vicesindaco e assessore alle Politiche sulla Sicurezza Giovanni Maiorano.
Il percorso formativo ha previsto, oltre alle attività di formazione e verifica, anche attività motorie all’aperto e delle esercitazioni pratiche con la creazione di un vero e proprio percorso stradale e con l’ausilio di tricicli, bicilette e mini go-kart.