Taranto: Sostegno alle imprese fermate dal lockdown
Arrivate più di 600 istanze. Manzulli: ‘Con questo contributo crediamo di poter incidere sulla fase di ripartenza’
Sono 623 le istanze pervenute entro i termini di scadenza, per accedere alla misura di sostegno alle imprese predisposta dall'amministrazione Melucci. Con la delibera 108 dello scorso maggio, infatti, il sindaco Rinaldo Melucci aveva varato un pacchetto corposo di interventi per favorire la ripartenza socio-economica del “Sistema Taranto” dopo il lockdown, contemplando anche un sostegno mirato alle imprese artigiane, ai commercianti e ai titolari di pubblici esercizi “fermati” dalla chiusura totale, che avevano però sostenuto delle spese. Furono stanziati 1,158 milioni di euro, da assegnare a fondo perduto ai soggetti che avessero presentato richiesta, prevedendo due opzioni: un contributo di 800 euro per chi avesse sostenuto spese fino a 8mila euro, un contributo di 1000 euro per chi avesse speso di più.Gli uffici della Direzione Sviluppo Economico sono al lavoro per le verifiche e per agevolare anche quei soggetti che hanno presentato domande parzialmente incomplete e facilmente integrabili attraverso la trasmissione della documentazione mancante. «La risposta a questa misura ci restituisce il quadro della sofferenza patita dal settore produttivo durante e dopo l’emergenza sanitaria – le parole dell’assessore Fabrizio Manzulli –, con questo contributo crediamo di poter incidere in parte sulla fase di ripartenza. Questa misura è una delle tante che abbiamo previsto per il tessuto produttivo, finanziando anche la realizzazione di start up, anticipando le risorse di competenza governativa e regionale con il fondo rotativo, ampliando le concessioni per il suolo pubblico e agevolando l’insediamento di nuove realtà nel nostro territorio».