Luciano Frascella sta compiendo un vero capolavoro con il suo Talsano che domenica è stato capace di battere il forte Deghi che sul mercato ha operato alla grande, come conferma, a Blunote, lo stesso tecnico talsanese: “I ragazzi sono stati protagonisti di una partita perfetta: avevo chiesto uno sforzo maggiore per passare delle serene feste natalizie e così è stato. Il primo gol è arrivato grazie a una perla di Mirko Rossi che ha realizzato in girata Poi l’arbitro l’ha combinata grossa inventandosi un rigore visto soltanto da lui. Sull’1-1 siamo stati bravi a non disunirci, nonostante il direttore di gara tentava di impaurirci e con una bella incursione per vie centrali riusciamo a riportarci in vantaggio con un bel gol dai 25m. Si va negli spogliatoi sul risultato di 2-1 per noi, ma a pochi minuti dall’inizio della ripresa ecco il pareggio dei leccesi con una punizione tesa non toccata da nessuno. Ci siamo, ancora una volta rialzati e con una palla a scavalcare la difesa bomber Peluso, al suo esordio, insacca per il definitivo 3-2. I ragazzi hanno corso tanto e la loro voglia è stata encomiabile. Ci tengo a fare i complimenti al prof per il gran lavoro che ha svolto visto il campo pesante. Ho ricevuto i complimenti dal loro allenatore e dal loro presidente che sono dei miei amici. Domenica il Talsano è stato troppo forte”.

LA DEGHI: “Che dire, ha effettuato un mercato pazzesco prendendo il difensore Deffo che era richiesto da mezze Eccellenza e mezza serie D, De Giorgi dal Galatina, Levanto dal Gallipoli, De Vito dall’Aradeo non vendendo nessuno. Inoltre hanno tesserato due ’99 Margiotta e Albano. Ho visto una squadra quadrata”.

LA TIFOSERIA: “L’unica nota stonata della giornata è stato il fatto di aver visto, ancora una volta, poca gente al campo. Ce la mettiamo sempre tutta e il mio desiderio sarebbe vedere almeno la metà delle persone presenti nello spareggio con il Brilla Campi”.

IL BILANCIO: “Le leccesi hanno effettuato un buon mercato mentre noi con Peluso abbiamo trovato l’attaccante da doppia cifra: la nostra forza è il gruppo. L’Ugento sapevo che non avrebbe perso con il Sava così come anche il Copertino. Il Lizzano ha una rosa superiore alla nostra. Se devo fare i play out spero di giocarli a favore di campo. Il Massafra si è rinforzato e non merita l’ultimo posto. Ritengo importanti le due settimane di stop in modo da allenarci attentamente in vista della sfida interna con il Carovigno. Non penso alla classifica ma soltanto a lavorare”.

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