Elezioni: Tomai, ‘Dati positivi, ora lavoriamo per futuro del Centrodestra jonico’
La candidata alla Camera dei deputati nella lista del centrodestra Noi Moderati, Giovanna Tomai, nel collegio plurinominale P03 Taranto Altamura, ha ottenuto il 5,02% dei voti. «Sono molto soddisfatta – ha detto Tomai – del risultato raggiunto. Nei comuni in cui ho amministrato, soprattutto nel leporanese, la percentuale è stata più che positiva. Pertanto, ringrazio i miei elettori per avermi dimostrato, ancora una volta, vicinanza e supporto. È stata un’incredibile campagna elettorale, che mi ha permesso nuovamente di guardare negli occhi i miei concittadini, di toccare con mano i suoi problemi e ascoltare le sue esigenze. La politica è ascolto - continua - vivere fra la gente, camminare per strada e nei mercati, ascoltare le associazioni di categoria, i commercianti, i presidi, i dirigenti e anche i disoccupati».
Il collegio pugliese ha ottenuto, invece, l’1,36%, rispetto il dato nazionale del 1,0 %. «Esprimiamo – continua Tomai – i nostri auguri all’onorevole Alessandro Colucci, candidato nel collegio uninominale di Galatina, per il successo ottenuto. Sono del parere che la politica nazionale debba ritornare ad occuparsi seriamente dei problemi del Paese e credo che l’apporto concreto, responsabile e moderato che in questi cinque anni ha contraddistinto l’impegno dell’onorevole Colucci, sia fondamentale e necessario anche per il Governo che verrà».
Tomai continuerà il suo percorso politico nell’area moderata. «Siamo in corso d’opera – dichiara la candidata – per ricostruire un campo moderato, centrista e conservatore ionico, perché l’attuale centrodestra del territorio, sotto certi aspetti, è assente e stenta a decollare. Pertanto, vorrei continuare ad impegnarmi per renderlo più efficiente, e vicino alla gente, in sinergia tra gli enti territoriali e il governo regionale e centrale. Vorrei un nuovo schieramento che si basi sul dialogo, il confronto, la cooperazione e che sostenga maggiormente le varie identità territoriali. Nuove prospettive in cui coinvolgeremo e valorizzeremo anche i nostri ragazzi, con la speranza che possano appassionarsi finalmente alla politica vera e sana - conclude - che si basi su valori e ideali della tradizione».