Figc: Calaiò, procura chiede 4 anni di squalifica
“Ho passato un'estate orribile, di inferno, a giustificarmi anche in lacrime con i miei figli: ho 36 anni e sono oramai vicino alla fine della mia carriera, non voglio chiuderla con una macchia come questa, sono accuse che non mi appartengono". Lo ha detto Emanuele Calaiò, in una dichiarazione spontanea al Tribunale Figc, nel corso del processo al Parma per tentato illecito sportivo: per il giocatore la Procura federale ha chiesto 4 anni di squalifica.
LEGALE CALAIÒ Se il comportamento di Calaio' e' illecito allora andiamo tutti al mare perche' tutte le partite sono illecite". Queste le parole dell'avvocato Paolo Rodella, che difende l'attaccante del Parma Emanuele Calaio' accusato dalla procura Figc di aver provato ad alterare il risultato della gara contro il Parma, ultima giornata dello scorso campionato di Serie B, nell'ambito del procedimento sportivo davanti al Tribunale federale nazionale, a Roma.