Taranto: Confartigianato, targa ‘Orgoglio Artgiano’ al questore Bellassai

Cultura, musica e spettacolo
Iv.
17.10.2019 14:29


I vertici di Confartigianato, presenti il Presidente Provinciale Domenico D’Amico ed il  Segretario Fabio Paolillo, hanno incontrato presso la Questura di Taranto il Questore dott. Giuseppe Bellassai. E’ stata l’occasione – dichiara il Presidente D’Amico - per consegnare al Dott. Bellassai uno dei nostri riconoscimenti più preziosi, la targa dell’ORGOGLIO ARTIGIANO, per il grande impegno che sta profondendo ed i risultati eccellenti già raggiunti nell’esercizio delle funzioni di Questore. La sua azione ha contributo, in questi mesi, a rafforzare il sentimento di fiducia e di sicurezza dei cittadini, delle imprese, della comunità tutta nei confronti delle Istituzioni.

Stiamo seguendo con particolare attenzione e soddisfazione – prosegue D’Amico – l’impegno delle Forze dell’Ordine e della Questura nel ristabilire l’ordine pubblico e le corrette regole di mercato nel nostro territorio.

Da sempre, Confartigianato ritiene estremamente importante collaborare con chi, lavorando in maniera professionale e con passione, contribuisce  a tenere alto il valore delle Istituzioni, svolgendo un servizio fondamentale per tutta la collettività, per l’ordine e la sicurezza della popolazione.

Il quadro delle criticità con cui devono fare i conti gli artigiani e gli imprenditori in provincia di Taranto è piuttosto ampio. La crisi è forte, soprattutto in settori specifici come il commercio, l’autotrasporto, l’edilizia e l’impiantistica.  Quest’ultime, in particolare, oltre alle difficoltà della recessione, hanno fatto e devono fare i conti con un numero crescente di “visite” ai cantieri, oggetto di furti. Non è più possibile lasciar nulla d’incustodito, nemmeno per la pausa pranzo. Attrezzature e strumenti in particolare, se non vengono chiusi per bene (i ladri ormai entrano ovunque),  sono destinati a sparire con danni che, sommati a fine anno, comportano perdite non banali per le nostre imprese.

Ci piace evidenziare – continua D’Amico - l’ottimo lavoro profuso in questi ultime settimane dalla Polizia Stradale in tema di contrasto all’esercizio abusivo dell’attività di autoriparatore, problema assai sentito dagli operatori regolari, che sono costretti a lavorare in un mercato fuori controllo.  Il Questore Bellassai ci ha dato la massima attenzione e disponibilità e quindi siamo certi che proseguirà l’impegno della Polizia di Stato nel contrasto a tutte le forme di abusivismo. Per questo, Confartigianato non solo è al fianco della Questura ma è pronta a svolgere un ruolo di coordinamento delle segnalazioni da verificare prontamente.  Analoghi problemi si hanno, altresì, in altri settori importanti come, ad esempio, quello dell’estetica, dell’acconciatura, dell’impiantistica e dell’edilizia.

Abbiamo quindi ritenuto utile e necessario unire le sinergie – commenta il Segretario Paolillo - iniziando percorsi di collaborazione con specifici incontri con gli imprenditori in tema di sicurezza e la  creazione di meccanismi agibili per la segnalazione di situazioni anomale.

Il nostro  è un territorio  operoso,  con tante piccole imprese che mantengono anche la coesione sociale, imprese che magari possono svolgere un ruolo di sentinella della legalità.

Inoltre abbiamo convenuto di promuovere a breve un evento, vedremo di farlo in   Camera di Commercio, nel corso del quale il Questore di Taranto illustrerà ai rappresentanti delle categorie economiche la situazione attuale nella nostra provincia, le criticità riscontrate,  le misure adottate ed i presidi posti in essere da parte delle forze dell’ordine per la tutela dei cittadini ed imprese, i consigli specifici da trasferire alle aziende, per aiutare gli imprenditori a porre in essere interventi atti a salvaguardarli dai possibili rischi che possono nuocere alla loro sicurezza.

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