Taranto Rugby: Presidente Pellegrino, ‘Combattiamo contro tutto e tutti’
‘Ma noi teniamo duro cercando di dar lustro a città e tifosi di questo sport che credono in noi’
Non tutti sanno che Taranto si gioca a rugby da più di 50 anni ed anche quest’anno “Taranto” è stata rappresentata in maniera degna. Il campionato di Sserie C, ancora in corso, riesce comunque a far vivere emozioni ai non pochi tifosi della palla ovale. Le sconfitte iniziali hanno minato la coesione del gruppo, ma non la voglia di crescere e maturare.
“Il movimento intorno alla nostra Società è in costante crescita - confida il presidente Cosimo Pellegrino - stiamo cercando di creare una squadra di giovanissimi. Certo la prima squadra sta soffrendo un po’ nei risultati, ma vedo nel gruppo una motivazione altissima e una gran voglia di rivalsa. Molti atleti si allenano dopo una lunga giornata di lavoro, magari sottraendo tempo alle loro famiglie. Nella totalità dei casi lo si fa solo per una smodata passione per il Rugby. Voglio ricordare a tutti che la società si mantiene da sola. ma l'autofinanziamento dei tecnici, dei dirigenti e dei giocatori non basta più. La mancanza di uno sponsor si fa sentire pesantemente. Siamo costretti a giocare le partite “casalinghe” anche a 60/70 chilometri da Taranto. poiché sinora tutte le porte sono rimaste chiuse e la dirigenza ha ricevuto solo promesse illusorie. E’ stata un'annata lunga e dispendiosa, non solo dal punto di vista psico-fisico, ma soprattutto da quello economico. Noi in ogni modo teniamo duro cercando di dar lustro a Taranto e ai tifosi di questo sport che credono in noi. E’ facile allenarsi in strutture adeguate dedicate ed è altrettanto facile quando dalla propria parte si ha il supporto dell’amministrazione locale. A Taranto si combatte contro tutto a denti stretti. Molti abbandonano la lotta rifugiandosi in realtà più organizzate denigrando il “sacrificio” che si tenta di sopportare per il bene di questo sport”.
Considerata l’età media paurosamente bassa, nella formazione titolare militano tantissimi Under 19, il quarto posto conquistato, che diventa l’obiettivo finale per questa stagione, può divenire un ottimo trampolino di lancio per l’avvenire. Appuntamento a domenica 2 aprile alle ore 14.30 per il match “casalingo” con il Trepuzzi in quel di Castellaneta Marina presso il Campo D’Onghia. (Comunicato stampa) “Il rugby è la poesia del sacrificio”. Cit. Andrea Lo Cicero.