Dopo quasi tre settimane caratterizzate dal mercato, si torna a parlare di calcio giocato. Il Taranto è atteso da una trasferta difficile, con un Siracusa che ha chiuso in crescendo il 2016 nonostante le due sconfitte nelle ultime tre gare. Ripartire con il piede giusto, è questo l’obiettivo di Panteleo De Gennaro: “Siamo consapevoli di dover andare lì per fare risultato – esordisce il tecnico rossoblu -, anche se affronteremo una squadra tosta che in casa non perde da quasi quattro mesi (dallo scorso 25 gennaio con il Melfi, ndr)”.

RIENTRI E NOVITA’ Sarà un Taranto diverso rispetto elle ultime uscite con Matera e Cosenza: “Sicuramente – prosegue De Gennaro -: Stendardo, Altobello e De Giorgi torneranno dall’inizio e tutti sapere quanto sia importante per noi l’esperienza di questi calciatori. Non escludo qualche novità nella formazione (Emmausso dall’inizio?, ndr), anche se il modulo sarà lo stesso adottato negli ultimi tempi. I ragazzi hanno assimilato gli schemi, non avrebbe alcun senso continuare a cambiare…”.

MALTEMPO “Volevamo organizzare qualche amichevole di rilievo, ma il freddo e la neve ci hanno spiazzato. Così, abbiamo deciso di confrontarci con le nostre giovanili, anche per evitare qualche altro infortunio”.

FORMAZIONE “Come ho già detto, andremo avanti con il 4231. Som? Sta acquisendo la condizione giusta per poter essere impiegato dall’inizio. Nigro? E’ reduce da un brutto infortunio, ha ripreso con il gruppo solo da qualche giorno, pertanto non ha i 90 minuti nelle gambe. Non so se giocheranno dall’inizio, ma saranno comunque convocati. I nuovi? Si stanno allenando con grande impegno, possiamo contare anche su di loro”.

SIRACUSA “Squadra tosta, mi ripeto, che vanta calciatori di spessore come Catania e Spinelli. Tra le mura amiche si fanno rispettare e i numeri stanno lì a dimostrarlo. Dovremo essere perfetti se vogliamo tornare a casa indenni. In ogni caso, ho fiducia nei nostri ragazzi…”.