Il clou del pomeriggio apriva l’ultima riunione di aprile al Paolo VI, proponendo un confronto sul doppio chilometro per cavalli di tre anni. Netti i favori del pronostico per Ultimate Warrior che, quando è assente Urlo Di Poggio, non perde mai l’occasione di centrare il successo. E’ così anche in questa occasione, con l’allievo di Romano Tamburrano che si portava immediatamente al comando nei confronti di Unica Del Colle ed Ursula Pdl, impostandola tatticamente sotto il profilo cronometrico. Il figlio di Fly To The Moon cambiava ritmo ai 600 finali cercando di rubare il tempo ai rivali, tra i quali Unica Del Colle si faceva insidiosa in retta d’arrivo. Ultimi 100 metri a fruste alzate con Ultimate Warrior che si salvava di una testa da Unica Del Colle, mentre Utopia Grif precedeva gli altri. Vittoria sofferta, dunque, per il favorito che manifestava ancora una volta problemi caratteriali quando deve agire da leader. La media al km era di 1.18.2.

L’altra prova attesa era la TQQ riservata ai quattro anni sui duemila. Gran bel testa a testa nei 400 metri finali tra Trouble e Tennessee Mn, che premiava alla fine il primo, autore di coraggioso percorso al largo. L’allievo di Francesco Tortorella passava ai 700 finali sul calo di Trafalgar Laser, e respingeva ogni attacco di Tennessee Mn, ancora ottimo secondo. Alle loro spalle Taras Pf completava la tris, mentre Thar Kan e Timothy Three andavano a coprire le caselle relative al quartè ed al quintè. Più che discreto il riferimento cronometrico di Trouble, che completava la distanza a media di 1.16.7.

Tra i discreti quattro anni bel coast to coast di Thor Va il quale, con Giuseppe De Filippis in sulky, conduceva a piacimento per un giro, e sparava ultimi 600 metri veementi per contenere l’affondo di Tudasolo. Il figlio di Everest As si affermava in 1.14.9. Colpo di scena nella corsa gentlemen, nella quale deludeva il favorito Platino Jet, che si piantava in retta d’arrivo dopo aver guidato ad andatura turistica, e vittoria che andava meritatamente a Scorpione Om, con Nicola Tortorella, a media di 1.17.3 sui duemila, coronati però da ultimo quarto “volato” in 27.8 grazie al quale veniva a capo di un ottimo Spark Him Lyra.

Da segnalare il successo di Ulrica Mont, allenata ed guidata da Angelo Zizzi, che da 1.17 si teneva ai ripari dai continui attacchi di Uragano Circle, autore di prestazione notevole. Per quanto riguarda la prova allievi si metteva in evidenza Scia Dei Venti, affidata a Salvatore Mele, che di spunto rimontava lo scatenato leader Scorfano Jet, lo passava in dirittura e completava in 1.15.2.

Nel corso del convegno trovavano la strada della vittoria anche Tendresse Ferm, con Marcello Melis, che faceva lo slalom nei metri finali; ed Uvaria De Buty, con Raffaele Palomba da catch.