Futsal A2/F: L’Atletic Club Taranto cade in casa il Futsal Rionero
Le lucane rovinano l’esordio in panchina di Alessandro Rambaldi, che però è fiducioso: ‘La squadra è viva’
L’Atletic Club Taranto nella prima del girone di ritorno del campionato di futsal femminile di A2, torna a giocare in casa con un nuovo mister, Alessandro Rambaldi. Sul parquet del Bellevue però, non va come si spera. Il portiere avversario fa una grande prestazione, ma dalla sua ha anche che la porta delle ioniche sembra stregata. Finisce 2 a 1 per le ospiti, le ragazze del Futsal Rionero. Nel primo tempo, la compagine rossoblù sfodera grinta, determinazione, voglia di dare linfa nuova ad una stagione tutta in salita. Le ragazze del presidente Mimmo Aiello fanno girare palla, costruiscono gioco, ripartono approfittando del contropiede, ma non riescono a sbloccare il risultato, che dopo il primo tempo resta fermo sullo 0-0. Alla ripresa le occasioni per sbloccare il risultato sono solo delle tarantine, un rischio serio arriva solo a 13 minuti dalla fine, con Alice Ricchiuto che toglie il pallone dalla porta. Passano pochi secondi però e le avversarie ci riprovano e passano in vantaggio. Nel mezzo ci sono le proteste dell’Atletic, per un fallo netto in area di rigore che l’arbitro non fischia. Il momento è difficile e si fa sentire, tanto che le tarantine subiscono il raddoppio. Una punizione al limite di Lucia Campanile, i continui tentativi di centrare la porta di Anna Laera, lo sprint di tutto il roster, non riescono ad accorciare le distanze. Ci penserà a 6 minuti dalla fine Teresa Sangiovanni, su rigore, al gol della bandiera che riaccende le speranze. Non basta però. Finisce 2-1 e l’Atletic anche stavolta non guadagna punti in classifica.
“Abbiamo disputato una gra partita - dice il tecnico Alessandro Rambaldi -. Il portiere avversario era in grande forma. Comunque non ci demoralizziamo, dobbiamo avere fiducia. Abbiamo lavorato anche poco per via delle festività natalizie. In pratica siamo insieme da una settimana e ci vuole tempo perché il mio modo di vedere le cose venga trasmesso alle ragazze che poi devono metterlo a frutto in campo. Dobbiamo crederci di più, la partita l’abbiamo dominata. Loro hanno sfruttato le due occasioni create. Non sono preoccupato per la classifica: è corta, possiamo ancora giocarcela. C’è un intero girone di ritorno”.