La prima grande occasione per interagire con il territorio e per iniziare un percorso comune con la città e la sua provincia che vada oltre la semplice offerta di studi universitari, spaziando in tutti i campi.
È  questo il significato più stretto del primo “Weekend della Legalità”, evento di carattere nazionale che l'Università Telematica Pegaso, Sede d'Esami di Taranto, ha voluto organizzare nei giorni 16, 17 e 18 aprile prossimi, offrendo in tre giornate un grande momento di sport come la tappa di Martina Franca del Trofeo Italia di judo (sabato 16 e domenica 17) e due dibattiti sul tema della legalità (lunedì 18).
L'evento è stato presentato questa mattina presso la sede dell'UniPegaso di Taranto, a Palazzo Galeota, alla presenza del direttore della sede, Aldo Chetry, della presidentessa del Settore Judo della Fijlkam, Erminia Zonno, del presidente del Coni Point Taranto, Giuseppe Graniglia, del tecnico dell'Asd Palestra Martina Franca, Nicola Rinaldi e dei rappresentanti degli enti locali coinvolti, il vice presidente della Provincia, Gianni Azzaro, gli assessori allo Sport dei Comuni di Martina Franca, Stefano Coletta, e di Taranto, Francesco Cosa.
Negli interventi di tutti, l'entusiasmo per una manifestazione agonistica che porterà a Martina Franca 1030 partecipanti da tutta Italia, con relativi accompagnatori, per un totale di oltre 3000 presenze, e per il doppio dibattuito articolato sui tema della legalità, con relatori d'eccezione quali  l'avv. Fabio Foglia Manzillo, il dott. Franco Sebastio, il maestro di judo Giovanni Maddaloni (padre dell'orom olimpico Pino) ideatore del Progetto Scampia di Napoli.
Nel corso del doppio convegno saranno premiati cinque arbitri della provincia jonica assurti ai ruoli internazionali nelle rispettive discipline sportive, tra cui alcuni olimpici o probabili olimpici a Rio de Janeiro 2016.
GLI INTERVENTI
Erminia Zonno (pres. Sett. Judo Fijlkam Puglia): “Mi sono buttata in questa avventura perché l'UniPegaso può realmente diventare la compagna di vita di tanti studenti universitari, non solo tarantini, che sono anche atleti e spesso devono lasciare la carriera agonistica per proseguire gli studi universitari altrove, anche in falcoltà importanti quali Scienze Motorie e Pedagogia. I convegni sulla legalità sono la conferma che qui lavorano delle persone giovani che credono in questa città ed in suo sviluppo futuro nel rispetto della legge. La scelta di proseguire il Trofeo Italia, che ha fatto per oltre vent'anni tappa a Taranto, lascia intendere che questo evento pugliese diventa itinerante per offrire a più centri della regione la possibilità di far conoscere il proprio territorio. Lo sport in molte realtà è inteso come motore di svioluppo turistico, ma anche come strumento per la tutela della salute”.
Giuseppe Graniglia (del. Taranto Coni Point): “La presenza del trofeo a Martina Franca dimostra che nella provincia ci sono alcune realtà in cui la “cultura dello sport” è più forte e radicata che in altre. Un altro segnale tangibile è il grande attivismo di queste realtà nella promozione sportiva, a partire dalla Giornata Nazionale dello Sport, che a Martina Franca, come a Montemesola, è diventata negli anni una vera e prorpia festa dello sport che coinvolge le intere città in tutta sicurezza. Le prospettive per lo sport tarantino sono rosee, perché l'entuusiasmo degli operatori non manca”.
Nicola Rinaldi (tecnico Palestra Martina Franca): “Il judo a Martina è una disciplina presente da oltre 40 anni e ha dato lustro alla città con la conquista di quattro titoli italiani e fornendo diversi atleti ai gruppi sportivi militari. Quando abbiamo ricevuto l'invito di Erminia Zonno ad organizzare questo evento, rapportandoci subito con l'amministrazione comunale, l'abbiamo accolto come una sfida, perché ci piace fare le cose per bene e lasciare un grande ricordo della città alle oltre tremila persone che prenderanno parte alla manifestazione. La presenza di Maddaloni arricchirà il dibattito di lunedì, ho conosciuto personalmente la realtà di Scampia e ne sono rimasto entusiasta”.
Giovanni Azzaro (vice pres. Provincia): L'ente Provincia ha aderito con convinzione nel supportare questi eventi. Il tema caldo della legalità all'interno della Pubblica Amministrazione è di stretta attualità e ha  creato un certo distacco tra i cittadini e la classe politica, ben vengano incontri come questi che servono per alimentare la fiducia della gente negli enti locali e a favorire il mantenimento dei valori morali. Il tema della figura dell'arbitro quale persona che fa rispettare le regole è importante per far capire quanto sia importante lo sport per alimentare la cultura della legalità e del rispetto. La “tre giorni” di Martina Franca a e Taranto sarà l'occasione per far conoscere il territorio. L'UniPegaso va oltre il suo ruolo e contribuisce ad innalzare il livello culturale del territorio, chi ha criticato la sua presenza non capisce che non fa altro che arricchire l'offerta formativa e stimolare la concorrenza dell'università pubblica”.
Stefano Coletta (ass. Sport Comune di Martina F.): La città è orgogliosa di ospitare un evento del genere che onora anche l'impegno quotidiano che il maestro Rinaldi ed il suo staff portano avanti da tantissimi anni. Il Comune ha risposto con entusiasmo, anche con un sostegno economico, all'iniziativa, perché porta da anni la sua strategia, presentando lo sport come “contraltare” ai disastri ambientali degli ultimi anni e strumento di risanamento etico e morale. L'azione dell'amministrazione prosegurà con tante altre iniziative, come l'inaugurazione di ben 13 parchi giochi (grandi assenti finora a Martina) e l'inizio dei lavori di rifacimento del campo di contrada Cupa, da poco dotato di impianto d'illuminazione con un finanziamento del Coni. Stiamo già lavorando per la quarta edizione della Giornata Nazionale dello Sport, che quest'anno si svilupperà in due giornate, il 4 e 5 giugno. Riproporremo il Torneo dei Rioni di calcio in centro città e siamo in lizza per ospitare allo Sporting Club la finale nazionale dei Campionati Studenteschi di tennis. Martina è una città aperta ad ospitare qualsiasi iniziativa sportiva”.
Francesco Cosa (ass. Sport Comune di Taranto): “L'Unversità Pegaso ha visto lungo, inserendosi nel contesto cittadino come ulteriore offerta per ottenere pluralità nella formazione universitaria ed ora offrendo occasioni che vanno al di là delle sue competenze. Incentrare un dibattito sulla legalità è meritorio e impostarlo sull'esigenza di snellezza della Pubblica Amministrazione è utile. La figura dell'arbitro è particolare, perché prende decisioni in pochi attimi, ha tempi... più ristretti rispetto ad un qualsiasi dirigente della P.A. Anche la nostra amministrazione sta dando grande importanza allo sport, l'amministrazone sostiene eventi quali la corsa podistica “Taranto nel Cuore” di domenica prossima, grandi eventi di arti marziali al PalaMazzola. Stiamo portando avanti un progetto messo su con Uisp ed Endas e finanziato dalla Regioen Puglia per offrire occasione di fare sport a particolare categorie sociali. Abbiamo appena sottoscritto una convenzione con il Cus Bari che permetterà agli studenti dei corsi tarantini di usufruire degli impianti della città, nonché una convenzione con il Liceo Sportivo Righi, infine abbiamo riqualificato cinque palestre del Rione Tamburi”.
Aldo Chetry (direttore Sede UniPegaso Taranto): “Abbiamo avuto l'onore di organizzare e sponsorizzare questa “tre giorni” con l'intento di mettere in mostra le capacità di Taranto e Martina Franca, gli eventi saranno messi in rete nel circuito delle 58 sedi d'esame di tutta Italia. I dibattiti avranno relatori di eccezione e lo stesso Ateneo metterà in campo le sue figure  migliori. A chi ha criticato la nostra presenza rispondo che noi riusciamo a portare ad ogni sessione d'esami 2-300 persone, molte della quali sono recuperate in seguito all'abbandono dei corsi di studi tradizionali. Siamo un ateneo, unico in Italia, che garantisce l'inserimento nel mondo del lavoro dopo soli tre anni dal conseguimento del titolo di studio. Proseguiremo il nostro impegno sul territorio con altri momenti di confronto con un convegno sulle start up e con la Giornata della Matricola”.

IL PROGRAMMA IN BREVE
16 aprile – PalaWojtyla Martina Franca – ore 10.45 (inizio gare):    Trofeo Mr Judo (cat. Fanciulli, Ragazzi, Cadetti, Junior/Senior)

17 aprile – PalaWojtyla Martina Franca – ore 10,00 (inizio gare):    Trofeo Mr Judo (cat. Esordienti A)
Trofeo Italia (cat. Esordienti B)

18 aprile – Sede UniPegaso Taranto – ore 16 (inizio interventi):    Convegno su “Anticorruzione e modelli 231”    
18 aprile – Sede UniPegaso Taranto – ore 18 (inizio interventi):    Convegno su “Il concetto della     legalità attraverso la figura dell'arbitro”