Francesco Baranca, segretario generale di Federbet, agenzia che contrasta il match-fixing, torna a parlare con Tuttolegapro.com di scommesse sospette e anomali.

PARMA-ANCONA "A partire dal giovedì prima della gara, i nostri bookmakers ci hanno inviato segnalazioni che saranno oggetto di denuncia alla giustizia ordinaria: all’interno vi saranno anche i nomi di chi ha effettuato le giocate sospette, vincendo migliaia di euro grazie al segno 2 e al risultato esatto 0-2. Si tratta comunque di una storia strana, con giocate concentrate in determinate zone e siamo stupiti dai soldi puntati sulla vittoria dei dorici e anche sul risultato esatto".

SOCIETÀ VITTIME "C'è precarietà e insicurezza da parte dei bookmakers nel quotare i singoli match di Lega Pro, al contrario di quanto accade in Serie B che, negli ultimi anni, ha fatto grandi progessi. Le grandi vittime del calcio scommesse, comunque, restano sempre le società che non hanno un protocollo per difendersi da eventuali comportamenti sbagliati dei loro tesserati. Non parlo di Parma, visto che ancora non sappiamo di cosa sia successo, ma dei numerosi scandali del passato recente”.

TUTELARE I CLUB "In presenza di anomalie, bisogna avvertire immediatamente la società, non dopo che la partita è finita o quando sta per partire l’inchiesta. Senza accusare nessuno, ma permettendo alle società di autotutelarsi, in modo che possa sin da subito dimostrare di essere estranea a eventuali frodi. In questo caso, chi ha intenzione di far qualcosa di sbagliato, sapendo che la società lo controlla tramite qualcuno all’esterno, perde la voglia di compiere illeciti".

GARE ANOMALE "Ce ne sono diverse e come l’anno scorso le inseriremo nella denuncia che puntualmente presentiamo alle Forze dell’ordine. In questa stagione non c’è un filotto di movimenti anomali da parte di un solo club, come accadde col Messina nella passata stagione, ma la sfiducia verso il sistema resta grande. Basti pensare alla psicosi dell’ultimo week-end, con una serie di partite indicate come sospette pur non essendoci nulla di anomalo".

LEGA PRO POCO CHIARA "Dispiace doversi rivolgere sempre a organi esterni, ma bisogna decidere chi, all’interno del mondo del calcio, vuole fare il lavoro di pulizia. Alla Lega Pro non contesto il non voler lottare contro i fenomeni di match-fixing, ma la poca chiarezza nelle procedure e la scarsa conoscenza della materia. Dopo tutti questi scandali, cosa si aspetta a cambiare? Non è una domanda lecita?”.

Nella foto: Francesco Baranca, segretario generale di Federbet