Non riesce il colpaccio alla Virtus Montedoro Taranto che torna da Monopoli con una sconfitta che ci stava sulla carta data la differenza di stimoli e di classifica con la Masseria Santa Teresa ancora in corsa per un posto playoff e gli orange di coach Santoro oramai salvi da tempo, aritmeticamente da un paio di giornate. Per di più Massari e compagni hanno dovuto fare i conti con diverse assenze, su tutti Stola e Conte “sacrificati” sull’altare del delicato impegno del Cus Jonico, finalmente corsaro, il giorno dopo a Mola in Serie B, ma Santoro-Minafra hanno dovuto fare a meno anche di Iodice e di Scekic. L’occasione è stata utile per aggregare due giovani dell’under 18, Terruli, che ha ben figurato, e Pasculli.

Ma al PalaIpsiam di Monopoli c’era qualcuno nelle file della Virtus che ci aveva già giocato una settimana prima e non una partita “normale”. Brian Prisciano infatti nel sabato di Pasqua, con i campionati fermi, era stato convocato per l’All Star Game che ha visto fronteggiarsi in una gara altamente spettacolare le due selezioni “territoriali” della Serie C e della Serie D. Prisciano ha partecipato anche alla gara da tre punti dove ha chiuso 2° alle spalle del solo Jordan Kappen in forza ai cugini dell’Anspi Santa Rita Taranto. “E’ stata davvero una bella esperienza – ha rimarcato il piccolo play virtussino – già essere convocato è stato un onore ma vivere l’All Star Game da protagonista è stato molto bello, per di più io e Jordan abbiamo battuto i giocatori di Serie C e,comunque sia andata la finale, abbiamo fatto vincere Taranto”. 

Per Brian, tesserato Cus Jonico, la stagione con la maglia Virtus è stata un crescendo: stabilmente in doppia cifra, spesso sopra i 20 punti, quasi 30 come contro Mesagne (29), tra i migliori 10 marcatori del torneo: “Sono contento soprattutto perché le mie prestazioni sono cresciute di pari passo con la squadra, abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissato, giocando anche un buon basket, nonostante i pochi allenamenti tutti insieme, anche se c’è molto da migliorare per una compagine molto giovane. Ci restano 5 partite e dobbiamo fare del nostro meglio per finire più in alto in classifica possibile”.

Il miglior premio per la stagione di Prisciano è stato dargli la possibilità di partecipare a diversi allenamenti di Casa Euro Basket Taranto, dove ha potuto ritrovare i compagni orange Conte, Stola, Fortunato e Pannella: “Mi è piaciuto allenarmi con i ‘grandi’ della serie B – rimarca il 21enne tarantino – spero magari il prossimo anno di potermi giocare un posto con loro, del resto, ho fatto tutta la trafila con il Cus Jonico e sono molto attaccato a questi colori ma solo facendo il mio meglio con la Virtus posso ambire in alto”.