Serie C: Caos fideiussioni, Gabriele Gravina alza la voce
DI VITTORIO GALIGANI Palermo, Avellino, Lecce, Pro Piacenza, Rende, Reggina, Arzachena, Juve Stabia, Cuneo, Teramo, Matera avrebbero presentato una fidejussione assicurativa di una compagnia ritenuta "leggerina". Gabriele Gravina, per non ripetere situazioni anomale del recente passato (Messina di Proto), è gia corso ai ripari con le dovute segnalazioni. "La storia è chiara, noi abbiamo fatto la nostra parte sino in fondo - ha dichiarato lo stesso Gravina a La Repubblica -. Ho scritto a questi club, devono mettersi in regola. Rischiano 300.000 euro di ammenda, equivalente della fideiussione, e una penalizzazione in classifica. Fideiussione falsa per la Triestina è normale? No, non è per niente normale. Ho denunciato la società alla Procura della Repubblica e alla procura federale: loro si considerano parte lesa e adesso presenteranno un'altra fideiussione buona. Poi, forse, saranno penalizzati. Tutti si dichiarano truffati. Così non si può più andare avanti, l’ho detto anche a Fabbricini. Su 60 società, 48 sono da Serie A, una decina si iscrivono con una domanda senza tassa, fidejussione, pagamento dei calciatori. Poi si avanti coi ricorsi e con le penalizzazioni. Così facendo, per la nostra Lega è un danno di immagine, rischiamo di perdere gli sponsor, anzi li abbiamo già persi. Farò un'azione di responsabilità".