Picerno: Il sindaco Lettieri, ‘Violenza non ascrivibile al club’
Il primo cittadino picernese: ‘Episodio compiuto da singoli individui che risponderanno alla giustizia sportiva e a quella ordinaria’
“A Picerno ha sempre trionfato lo sport e la sportività. Ciò che è accaduto domenica negli spogliatoi non può e non deve intaccare il buon nome della tifoseria e della cittadinanza, della societa di calcio che hanno sempre dimostrato correttezza e ospitalità. Picerno, dopo la storica promozione della propria squadra esprime disappunto per quanto accaduto negli spogliatoi! Sottolinea che l’episodio di ieri è ascrivibile a singoli individui che risponderanno alla giustizia sportiva e a quella ordinaria! Abbiamo vissuto anni di calcio in cui a Picerno non è mai accaduto nulla di sgradevole – commenta il Sindaco, Giovanni Lettieri – e non vorrei che un episodio ancora tutto da chiarire intaccasse il buon nome del nostro paese e della nostra tifoseria, da sempre estremamente accogliente nei confronti degli ospiti. Chiunque sia venuto a vedere una partita nel nostro stadio avrà notato un clima di allegria, condivisione e di aggregazione, con la presenza di numerose famiglie. Picerno, che ha coronato un grande sogno, è e continuerà ad essere un esempio di civiltà sportiva, che nessun singolo episodio (ancora tutto da chiarire) potrà intaccare.
A nome mio e dell'amministrazione comunale, dico grazie al patron Donato Curcio, al direttore generale Enzo Mitro, a tutta la società, a mister Domenico Giacomarro e tutto lo staff tecnico e medico, collaboratori e alla squadra, per questa pagina di storia. E' stato un campionato meraviglioso, vissuto insieme. E quando si vince insieme è ancora più bello. Ha funzionato tutto alla perfezione e il risultato è stupendo. Grazie a tutti, nella squadra Picerno ha ritrovato la sua identità”.
Il sindaco
Giovanni Lettieri