Il sacrificio possiede la forza e la virtù del miracolo. Quello di un Taranto costruito in fretta e furia che sta raggiungendo la vetta della graduatoria a suon di vittorie. Il presidente Elisabetta Zelatore annota tutto quello che vede intorno e spiega: "Questa vittoria conferma le doti di un gruppo che sta lavorando con umiltà e sacrificio. Oggi vale per due perché questo è un campionato difficile ed equilibrato. Le statistiche dicono che stiamo andando meglio delle due stagioni precedenti, ma, ripeto, siamo soltanto all'inizio di un torneo che sarà molto impegnativo. Il nostro è un ambiente sereno e tranquillo, nonostante le pressioni di una piazza come Taranto e questo ci fa molto piacere. Per la tempistica con cui è stata composta la nostra squadra e l'organizzazione societaria, credo che i risultati premino tutte le componenti del club. Il nostro obiettivo è chiaro e spero che il gruppo resti coeso. I risultati che stiamo producendo meriterebbero una partecipazione più numerosa, ma non siamo né preoccupati né dispiaciuti, anzi, rispettiamo la scelta di chi non vuole presenziare allo "Iacovone": li aspettiamo fiduciosi".
Infine, una richiesta: "Chi entra in Curva Nord deve portare rispetto per tutti, senza prevaricazioni, arroganza e l'uso della forza".