Serie A: Giudice sportivo, sconfitta a tavolino per la Roma
Per errore Diawara si è dimesso il segretario del club capitolino
Il giudice sportivo della Serie A ha inflitto lo 0-3 a tavolino alla Roma per aver schierato sabato nella partita di esordio del campionato contro il Verona il centrocampista Diawara, non incluso nella lista dei 25 giocatori della rosa. La gara si era chiusa sullo 0-0. "Il Giudice sportivo, letti gli atti relativi alla gara Soc. Hellas Verona e Soc. Roma; considerato che la società Roma ha impiegato un calciatore non iscritto nella “Lista dei 25” comunicata a mezzo PEC in data 14 settembre 2020 alle ore 12.14, nonostante fosse divenuto un “over 22”, in violazione dunque del divieto di utilizzo di cui al punto 8 del Comunicato Ufficiale F.I.G.C. N. 83/A del 20 novembre 2014 come successivamente modificato con Comunicato Ufficiale F.I.G.C. n. 76 del 21 giugno 2018; ritenuto, pertanto, di dover applicare la sanzione della perdita della gara prevista al punto 9 del detto Comunicato Ufficiale F.I.G.C. N. 83/A; P.Q.M. delibera di sanzionare la Soc. Roma con la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3". Il segretario generale della Roma, Pantaleo Longo, ha rassegnato le dimissioni dopo il caso Diawara, che potrebbe decretare il 3-0 a tavolino della Roma nel match con il Verona. Nelle liste presentate alla Lega alla vigilia della partita il centrocampista compariva in quella degli “Under 22” pur avendo compiuto 23 anni lo scorso luglio. Il segretario, arrivato insieme all'ex ds Petrachi dal Torino, ha deciso dopo questa vicenda (per la quale il club presenterà eventualmente ricorso) di lasciare la società capitolina.
ALTRI PROVVEDIMENTI Dalla tribuna del Bentegodi, dove era confinato per una squalifica, il tecnico del Verona, Ivan Juric, ha 'diretto' la sua squadra nel match di campionato contro la Roma quasi come se fosse stato a bordo campo, approfittando dell'ambiente silenzioso per la mancanza di spettatori. Tale comportamento è costato all'allenatore una ammenda di cinquemila euro, inflitta dal giudice sportivo di serie A, Gerardo Mastrandrea. "In violazione dell'art 21 comma 9 CGS, in più occasioni durante l'incontro - scrive il giudice -, il tecnico ha impartito disposizioni alla propria squadra nonostante fosse soggetto a provvedimento di squalifica; infrazione rilevata dal collaboratore della Procura Federale". L'unico altro provvedimento sanzionatorio adottato in relazione alla prima giornata di campionato è la squalifica per una giornata del giocatore del Bologna Mitchell Dijks, espulso per doppia ammonizione. (ANSA).