Atipico clou nel programma tarantino, che offriva una reclamare, seppur di discreta qualità, per anziani sul miglio. Fuori quadro Tarek, di galoppo al via ma poco reattivo dopo aver recuperato, e Pitango Jet, solo quarto dopo aver agito in pariglia esterna. Il successo andava a Pico Di Gan, interpretato da Gervasio Galloso, che sfruttava un varco interno in retta d’arrivo per infilare la leader Sissy Starlight e contenere l’affondo a centro pista di Sevan Best. Il figlio di Brandy Dei Fiori concludeva a media di 1.13.8.

Il convegno veniva chiuso dalla TQQ, che regala un esito a sorpresa, sia nello svolgimento sia nel risultato. Tinottera Jet dimostrava ancora una volta di essere dotata ma poco affidabile, sbagliando a metà della piegata finale dopo aver dominato e preso circa cinquanta metri di vantaggio. L’allieva di Teo Scialpi avrebbe fatto un misura intorno al 2.31. La vittoria andava ad Upper Rivarco Op, con Ferdinando Alessandro, che recuperava in dirittura d’arrivo sui duellanti Tudor Di Poggio ed Uffizi Cla, finiti poi nell’ordine. Al quarto posto terminava Simion nei confronti di Ulivo Mvg. Il vincitore completava il doppio chilometro in 1.17.2.

Doppietta in giornata per Antonio Di Nardo, che apriva il programma con il giocatissimo Playtime Wise, che pur calando nel finale salvava il successo a media di 1.15 da Trouble e Temple Team. Il driver napoletano raddoppiava con Rebus Degli Dei, in perfetto percorso da leader contenendo una buona Tisifone Jet, sempre prodigata al suo fianco. Il figlio di Conway Hall si affermava in 1.15.6. Nella corsa gentlemen Voucher, affidato a Ciro Ciccarelli, risolveva la pratica con una lunga progressione, grazie alla quale si imponeva trottando da 1.15.1 su Verduzzo Jet. A seguire, sempre tra i tre anni, Verner Valmont, con Antonio Convertini in sulky, faceva dopo diversi mesi percorso netto dominando al nuovo record di 1.15.4. Tiago Starlight ritrovava la strada del successo, agendo di spunto alle spalle di Torquato Black. L’allievo di Nicola Tortorella si affacciava ai 500 finali e prendeva il sopravvento già sulla curva conclusiva, rifinendo il tutto a media di 1.15.4. Nella corsa riservata ai puledri Ziggurat Grif, con Giorgio D’Alessandro Jr, bissava la recente vittoria centrata a Pontecagnano sfondando dopo mezzo giro e facendo corsa per proprio conto da 1.17.4.