Coronavirus: Focolaio nella clinica Villa Verde di Taranto
Dopo i quattro casi di Covid positivi registrati nei giorni scorsi altri due ricoverati nella struttura sono stati trasferiti al Moscati
Il focolaio di coronavirus nella clinica Villa Verde di Taranto non si arresta. Dopo i quattro casi di Covid positivi registrati nei giorni scorsi (due operatori sanitari e due pazienti della geriatria), altri due ricoverati nella struttura sono stati trasferiti nell'ospedale Covid 19 del Moscati di Taranto. Lo riporta Il Nuovo Quotidiano di Taranto online. Si tratta di due anziane che erano ricoverate nel reparto di riabilitazione motoria. I trasferimenti sono stati eseguiti con le ambulanze dedicate del servizio di emergenza territoriale del 118. Una delle due è stata trasferita agli infettivi di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, mentre l'altra ha trovato posto al Moscati da dove, per fare spazio agli infettivi e per tenerli lontani da questi ultimi, sono stati trasferiti i delicati pazienti della oncologia ospitati proprio nella stessa clinica privata ora nel mirino del coronavirus. Questi ultimi due contagi della Villa Verde non rientrano nel novero di ieri del bollettino dell'Agenzia regionale per la salute ed il sociale che per la provincia di Taranto riportava cinque contagi portando la provincia di Taranto ad un totale di 126 positività al Covid. Lo stesso bollettino dava notizia di un decesso a Taranto di una persona di quarant'anni. Si tratta di una donna residente che era ricoverata nella terapia intensiva del Moscati. La quarantenne, deceduta l'altro ieri sera, era stata ricoverata in rianimazione il 27 marzo scorso perché positiva al coronavirus. Era una trapiantata di rene a Bologna ed era in terapia contro il rigetto per cui immunodepressa. Sarà compito degli esperti del Dipartimento di prevenzione della Asl ionica trovare l'origine del suo contagio. Resta il giallo sul numero complessivo dei decessi da contagio del coronavirus in tutta la provincia. Dai dati ufficiali dell'Agenzia regionale per la salute che ogni sera firma il bollettino con il saldo di tutte le province pugliesi, per l'area ionica mancano all'appello tre decessi avvenuti per cause correlate all'infezione del virus.