Canottaggio sedile fisso. LNI Taranto presente a Genova con tre atleti per Europei e Coppa Italia
Sabina De Florio e Adriana Di Cesare convocate in Nazionale, Luca Martucci parteciperà alla Coppa
Sarà un altro week end importante per il canottaggio a sedile fisso: sabato 7 e domenica 8 ottobre , Genova Pra‘ ospiterà gli Europei di canottaggio a sedile fisso (Jole e Gozzi) e voga in piedi (barca VIP 7,50) e la Coppa Italia con l’organizzazione della FICSF Liguria. Un appuntamento importante a cui parteciperanno numerosi club provenienti dalla Gran Bretagna insieme a rappresentative di Malta (Siggiewi) e Spagna (Cabo de Cruz). In totale saranno presenti 160 vogatori per conquistare il titolo europeo compresa la nostra nazionale Italiana guidata da Roberto Moscatelli. Proprio nella Nazionale femminile sono presenti due atlete della LNI sezione di Taranto: l’esperta Sabina De Florio, alla seconda convocazione per gli Europei, e la giovane Adriana Di Cesare. Proprio la De Florio non cela l’entusiasmo per la nuova convocazione e afferma: “L’umore è alle stelle per gli Europei soprattutto per la rinnovata fiducia della Federazione nei miei confronti, questo ripaga il lavoro e i sacrifici personali e i risultati che abbiamo raggiunto con la nostra squadra di canottaggio della LNI di Taranto. Sono contenta anche per la presenza di una giovane atleta come Adriana Di Cesare che condivide con me questa bellissima esperienza formativa. Vorrei sottolineare che Adriana è stata l’unica giovane atleta che ci è rimasta fedele calandosi completamente nella nostra realtà e sposando il nostro progetto che è fatto di grande passione e di altrettanti sacrifici”. Proprio la giovane Adriana Di Cesare racconta il suo approccio a questo sport e la palpabile emozione della convocazione in Nazionale: “Ho iniziato il canottaggio quasi 4 anni fa, sono molto emozionata e grata per la convocazione agli Europei. Sono una persona molto competitiva ma, al momento, già indossare la maglia della Nazionale rappresenta un grandissimo traguardo. Ovviamente spero di vincere qualche medaglia e darò il massimo canalizzando tutte le mie emozioni in gara. Il bilancio stagionale? Sono soddisfatta dei risultati raggiunti con la mia squadra nel corso della stagione anche se nella gara dei Campionati Assoluti siamo arrivate seconde e purtroppo in quella competizione non ero presente. Per il resto ho dovuto superare in stagione alcuni infortuni e problematiche personali ma nella fase finale dell’annata sono riuscita a recuperare. Dopo gli Europei il mio obiettivo sarà quello di elevare il livello migliorando la tecnica”. Quella ligure sarà la quarta uscita stagionale della squadra FICSF dopo gli impegni di Cabo de Cruz, Salcombe, Reggio Calabria e Pallanza.
La spedizione ligure della LNI sez. di Taranto sarà completata da un altro giovane talentuoso: Luca Martucci che parla dell’impegno di Genova: “Per me è un onore partecipare a prescindere dai risultati che otterremo. Essere presente è già una vittoria, di sicuro sarà un’opportunità di crescita e sarò al timone di due equipaggi e remerò in altre due gare con la possibilità di sperimentare barche nuove e conoscere altri atleti. Il canottaggio a sedile fisso è una disciplina che ho abbracciato da poco più di 2 anni e non mi sarei mai aspettato di rappresentare la mia regione partecipando ad una competizione d’interesse nazionale. Ringrazio i miei istruttori e i miei compagni di squadra per gli insegnamenti, li ringrazio anche per avermi fatto scoprire la passione per il mare e per la mia Città. Il bilancio stagionale? Non poteva esserci un finale migliore, quest’anno insieme ai miei compagni mi sono impegnato al massimo sia in allenamento che in gara migliorando la mia preparazione tecnica e fisica, del resto le soddisfazioni non sono mancate come la finale raggiunta al Trofeo dell’Adriatico a Giovinazzo”.
I percorsi di gara saranno sprint: 750 metri. Il maggior numero di iscritti (15 imbarcazioni) riguarda il Gozzo Femminile con il record di partecipazione per la Voga in Piedi maschile con sei equipaggi che si sfonteggeranno in un “match race” (1 contro 1) e in seguito nella finalissima.