Eventi natalizi: Massafra, allestito il presepe della Società Operaia

Il calore dell’atmosfera natalizia è dato soprattutto dalla presenza del presepe, tradizione la cui diffusione viene fatta risalire a San Francesco patrono d’Italia. E come di consueto anche presso la Società Operaia ne è stato creato uno, quest’anno da Stefano Imperio e Franco Latina, i quali - con l’usuale passione - hanno realizzato un’opera lunga suppergiù 2 metri: dimensioni determinate dall’impiego di statue di cartapesta e resina, alte circa 30 cm e risalenti almeno agli anni ’60.  La rappresentazione della nascita di Gesù, assieme a San Nicola (divenuto poi Babbo Natale), è il simbolo di queste Festività, costituendo un forte momento di aggregazione familiare, tanto che, non a caso, spetterebbe al più piccolo della casa il compito di porre nella mangiatoia il simulacro di Gesù Bambino. Si tratta dunque di una messa in scena teatrale che, pur permettendo di concretizzare le proprie fantasia e creatività, presenta dei personaggi costanti: infatti oltre alla Sacra Famiglia, tra i pupazzi - preferibilmente di creta - si hanno la madre Stefania dinanzi alla grotta/capanna; il pescatore (riferimento all’evangelico “pescatore di uomini” e al pesce, che è uno dei segni utilizzati per indicare Gesù); il pastore che si meraviglia e quello addormentato, chiamato Benino (che simboleggia l’umanità sopita prima della venuta di Cristo); l’Arcangelo Gabriele anch’egli all’entrata della grotta/capanna e l’Angelo latore della “Gloria del Padre” col messaggio, in italiano o in latino, "Gloria nell’alto dei Cieli" (con queste due figure che spesso si fondono in una).  Per chi volesse, il presepio del Sodalizio è visitabile, fino al 7 gennaio 2020, nella sede di corso Italia 17 negli orari di apertura (ovvero dalle 16.30 alle 18.30), ambiente che ospita altresì una selezione, curata da Pietro Caragnano, di copertine di spartiti musicali datati anni ’30 e ‘40. Con l’occasione, la Società Operaia formula gli auguri per un felice Natale, un sereno anno nuovo e, perché no, di buon compleanno a quanti compiono gli anni durante il periodo natalizio.