La lunga sosta è finalmente giunta al termine a e a distanza di due mesi e mezzo il Campionato Italiano Formula Challenge riprendere il suo cammino con la disputa, sabato e domenica, del 35° Napoli Challenge Sarno, manifestazione in programma lungo i 1500 metri del percorso di gara disegnato sulla pista del Circuito Internazionale Napoli.

Presente, come è ormai consuetudine. la Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team, pronta a recitare nuovamente un ruolo da protagonista schierando al via Francesco Marotta. Reduce dai due successi di gruppo colti nei primi due appuntamenti del tricolore, il veloce driver di Cavallino parte alla volta della provincia di Salerno con l’intenzione di replicare il copione così ben interpretato nel mese di marzo e che gli è valso la conquista in solitaria del quinto posto nella classifica di campionato, staccato di solo mezzo punto dalla vetta. In palio quindi oltre alla conferma di essere uno dei migliori interpreti del Gruppo Speciale Slalom c’è la possibilità di puntare al vertice della graduatoria del tricolore. Un piano ambizioso quanto complicato da mettere in atto anche perché, come è noto e regolamento alla mano, a gravare come una spada di Damocle sul suo obiettivo principale c’è il numero di partenti nella classe che sin dallo scorso anno lo ha sempre penalizzato nel computo dei punti, riducendo gli effetti delle vittorie conquistate.

Sul fronte tecnico la partecipazione di Marotta alla competizione campana sarà nel segno della novità in quanto la sua Peugeot 106 16v preparata da Ferrara Motors iscritta in classe S5, ha subito un importante aggiornamento in termini di assetto. L’equipe di Angelo Guzzetta ha infatti individuato e risolto il problema che aveva dato origine agli anomali comportamenti della vettura nelle fasi di inserimento in curva, di frenata e di accelerazione riscontrati in quel di Torricella.

La dichiarazione di Francesco Marotta: “È la terza volta che corro a Sarno, una pista che mi piace molto e che mi ha visto vittorioso nelle due precedenti occasioni. L’obiettivo è chiaramente quello di confermare il livello di competitività dimostrato in avvio di stagione. Servirà quindi partire subito all’attacco, ma sarà ovviamente essenziale sapersi amministrare per stare alla larga da errori. Sulla vettura è stata rivista la ciclistica che ci aveva creato qualche grattacapo in più di una circostanza ed ora siamo sicuri di aver migliorato sia l’agilità nelle fasi più critiche della guida, che la tenuta nelle traiettorie impostate. Per quanto riguarda il Campionato siamo lì. Daremo come sempre il massimo anche in funzione di questo ma come ben sappiamo, può non dipendere solo da noi“.