Diavoli Rossi: Giovanissimi, Renna 'Ringrazio tutti i ragazzi e lo staff'
Una bellissima salvezza arrivata con ben due gare d’anticipo per i Giovanissimi dei Diavoli Rossi che domenica scorsa con la Real Virtus Grottaglie hanno potuto brindare a quest’obiettivo. A commentarlo è uno dei principali artefici vale a dire il tecnico Giampaolo Renna: “Siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo salvezza in anticipo. E’ stato un ottimo risultato visto come eravamo partiti e visto che il mio era un composto da tanti ragazzi nuovi nati nel 2004, 2005 e 2006. Abbiamo disputato un buonissimo campionato giocando, a volte, anche, con tre 2006 in campo. Questo perché il nostro obiettivo principale è far crescere i ragazzi. Poi, purtroppo c’è di mezzo la retrocessione e quindi una categoria da salvare. Ringrazio tutti i ragazzi e tutto lo staff”.
FINALE DI CAMPIONATO: “Abbiamo ancora due match difficili da affrontare: lo faremo nel migliore dei modi dando spazio a chi ha giocato meno. Stiamo già programmando la prossima stagione…”.
LA SETTIMANA: “Lunedì siamo stati impegnati con i Provinciali e quindi ho lasciato martedì libero ai ragazzi anche per farli studiare un po’ di più. Da mercoledì ci siamo immersi nella sfida con il Ginosa che è una buona squadra ben allenata. Mi aspetto un match maschio su un bel campo che affronteremo senza assilli ma nello stesso tempo concentrati e determinati”.
RAPPORTO PADRE-FIGLIO: “Mio papà assieme a Fischetti sono i Presidenti di questa società. Ho lasciato la Berretti del Francavilla per venire a dar loro una mano e per far sentire maggiormente la mia presenza qui. Non esistono conflitti tra allenatore e genitore anche perché, in mezzo, ci sono due figure preparatissime e interlocutorie che sono i dirigenti Angelo Amo e Goffredo Trombetta. Loro fanno, anche, da cuscinetto tra le parti. Qui ognuno svolge il proprio ruolo nel rispetto reciproco”.
I DIAVOLI ROSSI: “Siamo arrivati al raggiungimento dell’obiettivo e il bilancio è molto positivo. Gli iscritti sono aumentati e abbiamo ottanta calciatori nell’agonistica. La strada è quella giusta”.
Si ringraziano: