Messina: Ecco perché il club non passa a Proto
Registra ancora un clamoroso sviluppo la crisi societaria dell’ACR Messina, il cui passaggio di proprietà è al centro di una querelle davvero infinita. Come scrive messinasportiva.it, l’oggetto del contendere è l’eventuale permanenza nel consiglio di amministrazione dei soci di maggioranza Natale Stracuzzi e Piero Oliveri. La lettera d’intenti prevede un diritto di opzione per l’acquisto del pacchetto azionario della società, che fino al 30 giugno verrebbe gestita da Proto, ma non l’immediato passaggio delle quote, che fino a quella data resterebbero agli attuali soci. Da qui la condizione posta dall’ormai ex presidente, sgradita ai potenziali acquirenti, che chiedono totale autonomia in cambio dell’impegno a sostenere tutte le spese necessarie da qui a fine stagione. Nel frattempo, gli stipendi non sarebbero stati corrisposti e adesso il Messina rischia una penalizzazione.
Nella foto messinasportiva.it: I calciatori del club peloritano davanti ai Cantieri Navali Dea in attesa del presidente Stracuzzi