Grottaglie si unisce alla mobilitazione contro il DDL Sicurezza
Grottaglie – In risposta alle numerose manifestazioni in tutta Italia contro il disegno di legge Sicurezza, considerato un grave rischio per la democrazia, anche la cittadina di Grottaglie ha fatto sentire la sua voce. Lo scorso 28 settembre, in Piazza Principe di Piemonte, si è tenuto un sit-in di protesta promosso dal Circolo PPP di Sinistra Italiana.
Il DDL Sicurezza, già approvato alla Camera il 18 settembre, introduce una serie di misure per limitare la libertà di espressione e di protesta, e prevede nuove fattispecie di reato che colpiranno in particolare gli attivisti per il clima e coloro che si oppongono a grandi opere come la TAV.
Definito da alcuni una legge “anti-Gandhi”, il provvedimento include anche la criminalizzazione della resistenza passiva e introduce misure restrittive nei confronti dei migranti, come il divieto di acquistare una SIM senza documenti.
La segreteria di Sinistra Italiana di Grottaglie, guidata da Vincenzo Lacorte, ha formalmente presentato una proposta di Ordine del Giorno al Consiglio Comunale, chiedendo che l’intera amministrazione esprima il proprio dissenso contro il disegno di legge. L’auspicio è che il Consiglio, già in parte favorevole, voti compatto contro questo provvedimento che mette a rischio le libertà costituzionali e democratiche dei cittadini.
L’Ordine del Giorno impegna il sindaco di Grottaglie a rappresentare queste preoccupazioni ai vertici regionali e nazionali, chiedendo un profondo ripensamento del DDL Sicurezza, e la cancellazione degli articoli che minano i diritti democratici.