Parigi: Sparatoria sugli Champs Elysées, muoiono poliziotto e assalitore
Torna l'allarme terrorismo a Parigi per l'attacco sugli Champs Elysees nel corso del quale un poliziotto è stato ucciso e altri due sono stati feriti a colpi di kalashnikov. "Tutte le piste conducono al terrorismo", aveva detto a caldo il presidente francese Francois Hollande, parlando in diretta tv, e la conferma è arrivata poi da Site, con la rivendicazione dell'Isis, che scioglie anche il giallo sul presunto secondo attentatore: "Era solo uno", scrive Site. Ma c'è un giallo su un secondo terrorista in fuga: l'agenzia Belga scrive che la polizia ha emesso un avviso di ricerca per un secondo sospetto implicato nell'attentato: sarebbe arrivato nella capitale francese in treno dal Belgio, ma non ci sono conferme ufficiali. Malgrado la prudenza del governo nelle prime dichiarazioni, tutto - a partire dall'arma utilizzata, una sorta di marchio di fabbrica del terrore in Europa - sembra propendere per il gesto programmato e organizzato. L'uomo che ha sparato contro gli agenti è morto, freddato da altri agenti.
L'attentatore viene indicato dall'Isis su Amaq con il nome di Abu Yusuf al-Beljiki, suffisso che conferma l'indiscrezione che l'uomo sarebbe originario del Belgio. In precedenza i media avevano fatto il nome di un uomo originario dal Belgio, Youssef El Osri, come killer, che su Telegram aveva dichiarato di "voler uccidere polizotti" e che sarebbe stato noto come radicalizzato ai servizi segreti francesi Dsgi.
La sparatoria è avvenuta mentre andava in onda l'ultimo confronto fra i candidati alle presidenziali in vista del voto di domenica. Marine Le Pen del Front National ed il gollista Francois Fillon hanno cancellato gli impegni elettorali per la giornata di domani. In tutto il Paese le misure di prevenzione anti-terrorismo sono state potenziate proprio in vista della scadenza elettorale. "Mi rivolgo ai cittadini: sono protetti, devono esserlo e lo saranno", ha continuato il presidente. Hollande ha convocato un consiglio Difesa per stamttina alle otto all'Eliseo. Rivolgendosi alla nazione, Hollande ha ribadito il "sostegno totale" alle forze dell'ordine impegnate sul campo.
Foto e fonte repubblica.it