L’Orchestra della Magna Grecia protagonista della Festa della Musica
Martedì 21 giugno, Chiostro di Palazzo Valdina-Camera dei Deputati
Martedì 21 giugno l’Orchestra della Magna Grecia sarà ospite nel Chiostro di Palazzo Valdina a Roma, presso la Camera dei Deputati. Spetterà all’ICO accompagnare anche parlamentari-musicisti, dunque onorevoli e senatori, in occasione della “Festa della Musica”, esperienza se non unica, sicuramente straordinaria in quanto faranno “ensemble” politici di maggioranza e opposizione.
La “Festa della Musica” è un evento che ogni anno celebra la Musica in numerose città italiane. Questa ventottesima edizione sarà dedicata alla memoria di David Sassoli, giornalista e politico italiano scomparso lo scorso gennaio. In programma brani originali e, fra le altre, musiche di Mozart, Vivaldi e Rossini.
Insieme ai professori d’orchestra dell’ICO Magna Grecia diretti dall’on. Michele Nitti, parlamentari-musicisti introdotti dall’on. Vittoria Casa, presidente della Commissione Cultura Scienza e Istruzione, che ha fortemente sostenuto l’iniziativa in collaborazione con il presidente della Camera, Roberto Fico.
Questo il programma dell’evento, si diceva, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dall’on. Nitti: Ouverture da “Le nozze di Figaro” (Mozart); Concerto per Flauto e orchestra “K 314” (Mozart, I° movimento), con al flauto l’on. Alessandra Carbonaro; testo di David Sassoli recitato dall’on. Rosalba De Giorgi su accompagnamento musicale dell’on. Daniela Torto.
Dopo la consegna di una targa commemorativa ad Alessandra Vittorini in Sassoli, la ripresa del programma musicale con il Concerto per Violino, archi e continuo RV 356 n. 6 op. 3 l’Estro armonico-Allegro, Largo, Presto, al violino l’on. Giovanni Russo; “Una voce poco fa” da “Il barbiere di Siviglia” (Rossini), soprano Claudia Urru; “Covid hope song”, dell’on. Francesco Paolo Sisto, colonna sonora del film “A viso aperto”, arrangiamento di Roberta Peroni; “Can’t help falling in love…Perhaps”, medley a cura di Francesco Paolo e Serena Sisto; “Je veux vivre” (Gounod), soprano Claudia Urru.
L’edizione 2022 della “Festa della Musica”, promossa dalla Commissione europea, dal Ministero della Cultura, dalla Siae, AIPFM, Rai e AFI, è incentrata sul tema “Recovery Sound Green Music Economy” e si caratterizza con l’obiettivo della ripartenza del settore musicale attraverso una particolare attenzione all’ambiente. Fra le attività che sostengono l’evento, la BCC di San Marzano, presidente Emanuele Di Palma.
L’Orchestra della Magna Grecia, fra i protagonisti della “Festa della Musica”, è uno dei principali punti di riferimento dei musicisti nel Mezzogiorno, ottenendo nel 2003 dal Ministero della Cultura il riconoscimento di ICO (Istituzione Concertistica Orchestrale).
Alla guida dell’Orchestra Magna Grecia si sono alternati negli anni grandi direttori: Nanut, Gutter, Agiman, Stiefel, Kalmar, Houtmann, Nowak, Samale, Kantorov, Ventura e Bacalov. L’ICO, ha inoltre accompagnato artisti del calibro di Bruson, Vernikov, Maisky, Rutter, Lupo, Ciccolini, Amii Stewart, Dionne Warwick, Ughi, Gavrilov, Devia, Chen, Porter, Ashkenazy, Zimmermann, Noa, Dee Dee Bridgewater, Canino, Rajna Kabaivanska, Tony Hadley e, ancora, Milva, Al Bano, Paoli, Lucio Dalla, Il Volo, Antonella Ruggiero, Riondino, Arbore, Serena Autieri, Lucia Valentini Terrani, Beppe Fiorello, gli Stadio, Ron, Battaglia, Cristicchi, Achille Lauro, Mahmood e Vinicio Capossela.
L'Orchestra ha promosso la Città di Taranto in Italia e nel mondo, prendendo parte con successo anche a numerosi programmi televisivi nazionali sulle reti Rai, Mediaset e Sky, realizzando il primo CD nel 2000 (l'esecuzione in prima assoluta della versione sinfonica del “Gloria” di John Rutter). Direttore artistico dell’Orchestra Magna Grecia è il Maestro Piero Romano. Dal 2005, fino alla sua scomparsa (novembre 2017) il Maestro Luis Bacalov è stato Direttore Principale dell’Orchestra. Nel 2018 gli è subentrato il Maestro Luigi Piovano, cui nel 2022 è succeduto il Maestro Gianluca Marcianò. (Comunicato stampa)