Il doppio ex Mauro Gori: 'Taranto, devi fare risultato...'
In occasione del derby tra Monopoli e Taranto è il tarantino e doppio ex Mauro Gori, a rivivere, a Blunote, alcuni momenti vissuti con queste due compagini: “Taranto è la mia città – attacca. E’ una grande piazza che non c’entra nulla, neanche, con la serie C. Nella passata stagione ho indossato la maglia rossoblù per quattro mesi: le cose, però, non andarono benissimo anche se solo a far parte di quella squadra è stata una grande emozione. Ricordi? Mi è rimasta nella mente la sfida del “Viviani” di Potenza: perdemmo, però, entrando dalla panchina innescai l’azione del momentaneo 1-1 e mi procurai il rigore, che non mi fecero tirare. Altro momento bello è stato quello della partita di coppa Italia, con Campilongo in panchina, che mi fece indossare la fascia da capitano”.
MONOPOLI: “Li ho vissuto una stagione importante, in cui ho vinto la coppa Italia di serie D che ci permise di essere ripescati in estate. E’ stata una bella esperienza in una piazza importante. La porterò sempre dentro. Ricordo il derby interno con la Fidelis Andria, che salì in Lega Pro: vincemmo 2-0. Non potrò mai scordare neanche i due pareggi con il Taranto. Si tratta di due derby molto sentiti”.
MONOPOLI-TARANTO: “Il Taranto deve andare li per fare la partita senza più guardare all’avversario. Gli ionici sono costretti a fare risultato: non ci sono altre soluzioni, altrimenti nel girone di ritorno tutto si complicherebbe”.
IL MONOPOLI 2016-17: “Qualche calciatore lo conosco. E’ una squadra giovane con qualche esperto come Esposito e Genchi. Hanno tanta voglia e fame: lo stanno dimostrando”.
IL CAMPIONATO: “Il girone C della Lega Pro è sempre difficile a livello ambientale. Sono tre-quattro le formazioni che si giocano la promozione, per il resto le squadre sono tutte sullo stesso livello. E’ un campionato aperto e livellato”.