Sorrento-Taranto 6-0: l’analisi del tecnico Murgia

(di Lorenzo Ruggieri) Non c’è pace per il Taranto, travolto 6-0 dal Sorrento in una gara che ha vissuto anche momenti di tensione, con il match sospeso per alcuni minuti a causa del lancio di fumogeni dalla tribuna. “Qualcuno si è spaventato, ma tutto è rientrato nella norma, anche se di normale c’era poco”, ha commentato il tecnico rossoblù Pino Murgia.
La squadra ionica, schierata con un organico giovanissimo, ha affrontato la partita con sei giocatori classe 2008, ragazzi che fino a poche settimane fa disputavano il campionato Allievi. “Potevamo evitare i primi gol con maggiore attenzione, ma ho visto progressi. Dopo il primo gol viene a mancare la fiducia, ma dobbiamo continuare a lavorare sulla loro crescita”, ha aggiunto Murgia.
Un passivo pesante per il Taranto, che continua il suo calvario sportivo, mentre il Sorrento, sul 5-0, ha concesso spazio ai suoi Juniores. “Farli entrare in una situazione simile dovrebbe essere scontato contro un Taranto imbottito di Allievi”, ha chiosato amaramente l’allenatore rossoblù.