Tentato omicidio a Manduria: arrestato un 40enne
Un uomo di 40 anni, originario di Manduria, è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l'accusa di tentato omicidio e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L'arresto è avvenuto a seguito di un episodio di accoltellamento che ha avuto luogo lo scorso fine settimana in Piazza Garibaldi.
Le forze dell'ordine del Commissariato di Manduria sono intervenute immediatamente dopo aver ricevuto la segnalazione di un'aggressione. Giunti sul posto, hanno trovato la vittima, un 42enne anch'egli di Manduria, che presentava gravi ferite da arma da taglio all'addome. L'uomo ha dichiarato ai poliziotti di essere stato accoltellato da una persona a lui conosciuta.
Il ferito è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato in codice rosso presso il Pronto Soccorso locale. Tuttavia, dopo aver fornito solo alcune informazioni iniziali sull'aggressione, la vittima ha scelto di non rilasciare ulteriori dettagli agli inquirenti.
Le indagini hanno comunque permesso di stabilire che i due uomini coinvolti erano legati da un passato rapporto di parentela: la vittima, infatti, aveva sposato la sorella del presunto aggressore, dalla quale poi si era separato.
Il presunto responsabile è stato rintracciato dagli agenti presso l'abitazione della sorella e sottoposto a perquisizione. Durante l'operazione, gli agenti hanno trovato un rasoio all'interno del borsello dell'uomo, che si ritiene sia stato utilizzato per colpire l'ex cognato.
Alcuni testimoni presenti sulla scena hanno confermato agli investigatori di aver visto il 40enne aggredire la vittima con violenza. Gli atti sono stati trasmessi all'Autorità Giudiziaria competente e l'uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Taranto.
Si ricorda che, come previsto dalla legge, l'indagato è considerato innocente fino a sentenza definitiva.